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Trump ha comunicato su Truth Social di aver incaricato il segretario al Commercio di applicare la nuova tariffa, che sarebbe entrata in vigore da domani. “È una risposta diretta alla decisione dell’Ontario di imporre un 25% di tariffe sull’elettricità fornita a tre stati americani”, ha dichiarato il presidente.
L’Ontario fornisce energia a Minnesota, Michigan e New York, e la decisione del premier Doug Ford di applicare una sovrattassa sull’elettricità era a sua volta una contromisura ai precedenti dazi imposti da Trump. Dopo una telefonata con il segretario americano del Commercio, Howard Lutnick, Ford ha annunciato la sospensione della tariffa del 25% sull’energia destinata agli Stati Uniti. “Sono abbastanza fiducioso che Trump si tirerà indietro”, ha detto Ford.
Trump, tuttavia, non si è fermato qui. Ha chiesto al Canada di eliminare i “dazi antiamericani” sui prodotti caseari statunitensi, che attualmente oscillano tra il 250% e il 390%. Se Ottawa non rivedrà queste tariffe, il presidente americano ha minacciato un aumento dei dazi sulle automobili a partire dal 2 aprile, avvertendo che la misura potrebbe “chiudere definitivamente” la produzione automobilistica canadese.
In una dichiarazione che ha sollevato scalpore, Trump ha rilanciato l’idea di un’annessione del Canada agli Stati Uniti, sostenendo che diventare il “cinquantunesimo Stato” eliminerebbe tutte le barriere commerciali e porterebbe vantaggi fiscali e di sicurezza ai cittadini canadesi. L’affermazione ha immediatamente scatenato reazioni politiche in Canada, con numerosi leader che hanno respinto l’idea, sottolineando la sovranità del Paese.
Mentre Trump ha minacciato dazi del 50%, la Casa Bianca ha annunciato una retromarcia parziale, confermando che i dazi su acciaio e alluminio rimarranno al 25%. “Non ci saranno eccezioni o esenzioni per il Canada e altri partner commerciali”, ha dichiarato il portavoce della Casa Bianca, Kush Desai, confermando che le tariffe entreranno in vigore alla mezzanotte del 12 marzo.
Mentre la Camera statunitense ha approvato un provvedimento per evitare lo shutdown del governo, il futuro delle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Canada rimane incerto. L’annuncio di Trump potrebbe essere una strategia negoziale per ottenere concessioni su altri fronti, ma le tensioni tra i due Paesi sono ormai alle stelle.