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E con questi sono seicento, davvero niente male...perchè un bel +90 alla voce cavalli era proprio quello che serviva alla nuova Dodge Viper SRT 10 per fare conto tondo ed andare ad impensierire alcune delle più performanti creature realizzate nel cuore dell'emilia. Vero, c'è chi dice che la lotta avrebbe dovuto essere impari ed a favore dell'americana da tempo, vista la cilindrata superiore del V10 americano nei confronti di Ferrari F599 o di una Lamborghini Murcielago, ma è anche vero che Dodge non ha mai osato troppo sul prezzo rinunciando, di conseguenza, ad alcune raffinatezze tecnologiche presenti nell'elite delle auto sportive italiane e che avrebbero permesso a Viper un maggior vigore al banco prova.
Si tratta indubbiamente di una scelta condizionata da fattori culturali e non certamente da capacità tecnologiche - visto che Dodge ha dimostrato di saper far volare le proprie auto quando vuole -, perchè Viper è una vettura pensata principalmente per il mercato americano ed in America la cilindrata oversize non è certo vista come un incubo a dispetto del vecchio continente. Ecco perchè, probabilmente, il gruppo di lavoro Dodge che segue lo sviluppo di Viper non ha mai perso troppo tempo ad impreziosire troppo il V10, considerando più che sufficienti i 510 CV già disponibili.
Ma da quest'anno qualcosa è evidentemente cambiato e forse impossibilitati a far crescere ulteriormente la cilindrata del loro propulsore, i tecnici Dodge hanno ben pensato di estremizzare alcune componenti del loro V10 da 8.400 cc per ricavare la dose di cavalleria richiesta da clienti, prima, e da marketing/dirigenza poi...
E così il muro dei 600 CV è stato raggiunto, a fronte di una coppia motrice di 758 Nm, lavorando di fino su alcune organi fondamentali sino ad oggi non troppo sviluppati. Non che la Viper viaggiasse ancora "a carburatori", sia chiaro, anche perchè la compnentistica utilizzata era già di buon livello, ma il rapporto CV/litro è sempre stato molto basso ed è singolare notare come da una pur massiccia rivisitazione di alcune componenti siano saltati fuori quasi venti punti percentuali di potenza in più.
Per il V10 in edizione 2007, in particolare, ci sono nuove testate - basate su di un rinnovato sistema di fasatura (variabile) che mette in funzione valvole di maggior diametro - ma anche un rinnovato impianto di scarico, condotti di aspirazione di nuovo disegno ed, ovviamente, una inedita mappatura della centralina elettronica.
Il tutto è stato impreziosito dall'arrivo di una frizione decisamente più performante (Dodge quantifica nel 18% la differenza con la precedente unità), un cambio manuale a sei rapporti Tremec dotata di una rapportatura allungata del 10% circa ed un differenziale autobloccante GKN Visco-Lok che ha reso più facile la vita alle Michelin Pilot Sport PS2 in versione 19" (davanti sono stati scelti cerchi da 18").
Da un punto di vista prestazionale la nuova Viper SRT 10 non poteva che guadagnarne: nella prova 0-160-0 km/h, la nuova Viper ferma il cronometro dopo appena 10 secondi, assicurando uno scatto da 0 a 100 km/h in poco meno di 4 secondi.
Ma per ottenere una prestazione così elevata non bastano 90 CV in più ed una frizione in grado di gestire al meglio l'esuberanza del propulsore: è stato necessario, infatti, rivedere completamente l'impianto frenante, che ora prevede dischi da 14 pollici controllati da quattro pinze Brembo a quattro pistoncini.
Distinguere la nuova Viper SRT 10 dalla precedente versione non è poi così difficile: il cofano motore è stato completamente ridisegnato per fare spazio ad una massiccia dose di feritoie per il passaggio dell'aria calda generata dal propulsore ed alcuni dettagli aerodinamici appaiono più affilati rispetto a prima.
Il prezzo della nuova Dodge Viper SRT 10, disponibile nelle classiche versioni spider o coupè, non è ancora stato comunicato.