DiRT Rally 2.0, ecco la lista delle auto

DiRT Rally 2.0, ecco la lista delle auto
Pubblicità
Finalmente gli sviluppatori hanno rivelato quali vetture saranno presenti nel loro nuovo titolo dedicato all'off-road. Sono esattamente 50
1 febbraio 2019

Gli sviluppatori di Codemasters non lasciano nulla al caso: è recentissima infatti la pubblicazione della lista completa delle vetture che saranno presenti al day one di Dirt Rally 2.0.

Tra passato, presente e WRX, andiamo a scoprire quale icone del rally e quali bolidi recenti potrete portare al limite. Se invece siete interessati al nuovo modello di guida, abbiamo pubblicato recentemente un articolo di approfondimento dedicato alla fisica dei veicoli, fortunatamente più simulativa.

Italia, quanti ricordi!

Nessun titolo di rally può considerarsi tale se all'interno del parco auto non sono presenti le icone storiche del bel paese.

Codemasters infatti ha reso disponibili già da subito le Lancia più famose: Delta HF Integrale, la Delta S4, Fulvia HF e la mitica Stratos, un bel pacchetto che sicuramente regalerà un sorriso ai nostalgici del marchio italiano che ha fatto la storia nelle competizioni off-road. 

Anche Fiat sarà presente in Dirt Rally 2.0: con la sua 131 Abarth Rally a trazione anteriore darà sicuramente filo da torcere a molte avversarie!

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Non solo Lancia ma anche Fiat con la sua 131 Abarth Rally
Non solo Lancia ma anche Fiat con la sua 131 Abarth Rally

Francia, le super hot hatch

Non potevano assolutamente mancare le francesine indiavolate come la Peugeot 205 GTI (anche in versione T16 Evo 2 Gruppo B) e la Renault 5 Turbo, leggerissime e con un rapporto peso potenza degno di nota che vi farà sicuramente divertire, specialmente nelle location più anguste dove l'agilità della vettura sarà un grande vantaggio.

Per quanto riguarda le vetture più vecchie troviamo la sempre presente Alpine Renault A110 1600 S e la mitica DS 21, entrambe pronte a farvi tornare indietro nel tempo con una meccanica datata. 

I tempi moderni si annunciano combattuti invece a bordo delle velocissime Citroen C3 (R5) e Peugeot 208 T16 (R5). Non preoccupatevi però, la Peugeot 208 R2 vi aiuterà sicuramente a prendere le misure.

Germania: tra passato e presente

I piloti virtuali tedeschi saranno i più felici dal momento che DiRT Rally 2.0 offre un buon numero di vetture già al lancio. Dal passato arriva il fischio della turbina del mostro del gruppo B: l'Audi Sport quattro S1 E2 mentre, Opel Ascona 400 e Kadett C GT/E, completano la sezione storica.

A rappresentare gli anni '80 troviamo la Volkswagen Golf GTI 16V e la BMW E30 M3 Evo Rally, vincitrice del rally di Corsica nel 1987.

Tempi moderni? La scelta ricade tra la più gestibile Opel Adam R2 fino alle Škoda Fabia R5 e Volkswagen Polo GTI R5.

Il fischio del turbo dell'Audi Sport quattro S1 E2 è inconfondibile
Il fischio del turbo dell'Audi Sport quattro S1 E2 è inconfondibile

U.K: always Mini!

Sono 3 le auto britanniche incluse ma appartenenti a categorie completamente diverse.

Al primo posto la velocissima Aston Martin V8 Vantage GT4 con cui aggredire l'asfalto quasi come se ci trovassimo in circuito, al secondo posto invece troviamo la MG Metro 6R4 (Gruppo B) con i suoi 410 CV di potenza e, infine, l'icona su quattro ruote per eccellenza del Regno Unito: la MINI Cooper S.

Giappone: tempio delle 4WD

Gli amanti delle trazioni integrali e delle leggende del rally come Colin McRae e Tommi Makinen saranno naturalmente incuriositi da come la nuova fisica influisca sulla guida delle agilissime e potentissime Subaru e Mitsubishi, da sempre grandissime rivali in ambito off-road.

La casa dei tre diapason schiera la Lancer Evolution VI, la Lancer Evolution X e la Space Star R5 mentre Subaru si avvarrà della Impreza del 1995 (che guidarono Mcrae e Sainz) e la WRX STI NR4 già presente su Dirt 4. Non manca anche un pò di storia con la Datsun 240Z, l'unica trazione posteriore del pacchetto del Sol Levante.

Guidata da McRae e Sainz, la Subaru Impreza del 1995 era troppo veloce anche per le telecamere
Guidata da McRae e Sainz, la Subaru Impreza del 1995 era troppo veloce anche per le telecamere

America: Fiesta o Escort?

Tra le moderne e pistaiole Chevrolet Camaro GT4 R e Ford Mustang GT4 ritroviamo nomi ben noti nell'ambito rally: dalla storica Escort Mk II (a trazione posteriore), alla famosissima Escort RS Cosworth, alla meno fortunata RS200 fino alla moderna Fiesta R5. 

Di quest'ultima non poteva mancare la versione R2 (provata nella sfida alla Microsoft House) e, sul piedistallo, la Ford Sierra Cosworth RS500.

Le auto da Rallycross

Grazie alle licenze ufficiali acquisite da Codemasters potrete cimentarvi in questa disciplina utilizzando una delle seguenti vetture:

  • Audi S1 EKS RX quattro
  • Ford Fiesta OMSE SuperCar Lites
  • Ford Fiesta Rallycross (MK7 ed MK8)
  • Opel Corsa Super 1600
  • Peugeot 208 WRX
  • Renault Clio R.S. S1600
  • Renault Megane RS RX
  • Subaru WRX STI Rallycross
  • Volkswagen Polo R Supercar
  • Volkswagen Polo S1600

In conclusione sarà presente anche la Speedcar Xtrem per i piloti più spericolati. Quale sarà la vostra compagna di avventure e disavventure su Dirt Rally 2.0?

Pubblicità
Caricamento commenti...