Dietro-front FIA, le Rally1 Hybrid fino al 2026. È l'ultimo atto della farsa

Dietro-front FIA, le Rally1 Hybrid fino al 2026. È l'ultimo atto della farsa
Pubblicità
Al teatrino del WRC va in scena l’atto conclusivo di una farsa. A Febbraio le attuali Rally1 Hybrid erano condannate. 4 mesi dopo tutto il contrario, nel segno della grande “attenzione” e della “stabilità” e… dello spettacolo!
12 giugno 2024

Samarcanda, Uzbekistan, 12 Giugno 2024. Ci ho messo un paio di giorni per digerire, ma mi resta sullo stomaco. Il FIA World Motor Sport Council è andato fino a Samarcanda, in Uzbekistan, per riunirsi e discutere di cose senz’altro importanti e di futuro. Tra queste il prossimo… futuro del WRC, ritenuto disciplina centrale. Già che c’era ha pensato bene di mandare in scena una piccola farsa di quella che era già una storia troppo lunga. A Febbraio, in occasione di una riunione più vicina a casa, era stato deciso di “strozzare” le Rally1 Hybrid, privandole dell’elettrico e lavorando sulla flangia, un classico quando non si sa che pesci pigliare, e di promuovere lo sviluppo delle attuali Rally2 per portare le due categoria ad un confronto diretto.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Quattro mesi dopo la decisione, certamente non facile e evidentemente non troppo “popolare” tra il popolo dei pochi, arriva quello che chiameremo Il Dietro-Front di Samarcanda, l’ultimo atto della farsa. Morale: le attuali Rally1 Hybrid restano in campo così come sono per i prossimi due anni, e le Rally2 nel loro recinto felice di serie B così come sono. I due anni di congelamento in programma, secondo i verbali del consiglio mondiale del Motor Sport, consentiranno di avere una maggiore stabilità regolamentare (?), di implementare la comunicazione e il rapporto sport-pubblico, e di concentrare una grande attenzione sul futuro Regolamento, adesso fissato per il 2027 e in arrivo, pare, entro la fine dell'anno.

Probabilmente potrebbero, questi due anni, condannare definitivamente l’attuale WRC spegnendolo fino all’avvento di una nuova era. Io la penso così. Magari penso male, magari sbaglio. Ma una certa realtà è sotto gli occhi di tutti. Due (2) marche e mezzo, Toyota, Hyundai e Ford-M Sport, e quando va bene 9 Equipaggi a condurle. Il Campionato del Mondo si assegna al confronto all’interno di un lotto di una decina scarsa di attori! Di questi, i due migliori quest’anno sono a mezzo servizio e consentiranno, probabilmente, a un eterno secondo di realizzare il suo sogno di bambino. Intanto Pirelli se ne va alla fine dell’anno, e intanto le Rally2 dilagano straripando dalle liste partenti, richiamando tra le sue file grandi piloti e promesse, e dominando onnipresenti in tutti i Rally che non siano quelli della massima serie. Siamo seri!

C’è davvero tutta ‘sta differenza tra lo spettacolo delle Rally1 e delle Rally2, che fra l'altro costano una frazione? E se i grandi delle Rally1 scendessero sulle Rally2, come si era proposto improved, sarebbe meglio o peggio, come evidentemente si deve dedurre dalla decisione al teatrino di Samarcanda?

© Immagini -Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport – Ford M-Sport – WRC.com

Pubblicità