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Il week end di Imola mi ha dato la conferma di potermi giocare il campionato. Il fine settimana è iniziato con le prove libere 1 il venerdì, che ho concluso in seconda posizione. Le prove libere 2 sono state il sabato mattina e durante il turno abbiamo lavorato sul passo gara, che era molto buono, ed ho ottenuto il secondo tempo a pochi decimi dal primo. Le qualifiche si sono svolte sotto una pioggia incessante: persino nel rettilineo la macchina mi andava di traverso. Ho terminato le qualifiche in terza posizione, perché ero uno dei pochi ad aver avuto le gomme rain usate, mentre quasi tutti avevano pneumatici nuovi.
Domenica mattina ho avuto gara 1 che è iniziata con una mia pessima partenza: sono scattato terzo, e ala seconda curva ero quinto. Al secondo giro, il colpo di scena: il mio rivale in campionato si è ritirato per un contatto avuto alla variante del Tamburello. A dieci minuti dalla fine è iniziata la lotta per la vittoria tra me, Tronconi e Gonella. A cinque minuti dal termine ho effettuato il sorpasso che mi ha proiettato in testa alla gara e che è stato definito dai telecronisti da "manuale". Ho perfezionato la manovra su Tronconi alla curva Tosa. Grazie al risulato di gara 1 sono riuscito a recuperare 11 dei 15 punti di distacco che avevo sul primo classificato.
In gara 2 sono partito molto bene dalla pole position, e ho mantenuto il comando con un distacco di cinque secondi sul secondo fino a undici minuti dalla fine della corsa, quando è entrata la Safety Car. Avendo spinto tanto nei primi giri di gara per dare un bel distacco agli inseguitori ho consumato le gomme anteriori e quindi dopo la ripartenza mi sono ritrovato in difficoltà con le gomme anteriori che non avevano più grip e così sono scivolato al terzo posto. Il terzo round di campionato è andato bene: sono tornato a casa con un distacco di otto punti dal primo in campionato. Rimane però un po' di amaro in bocca per la mancata vittoria in gara 2.
Diego Di Fabio