Di Maio a gilet gialli: «Non mollate!»
I gilet gialli incassano il sostegno del Governo italiano, soprattutto da parte della sponda del Movimento 5 Stelle. In una lettera pubblica, infatti, il vicepremier e Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha elogiato i francesi che da novembre hanno dato vita alla protesta originata dal caro carburante, poi sospeso dal governo transalpino proprio in seguito ai violenti scontri di Parigi e nel resto dell'Esagono.
«Gilet gialli, non mollate! Dall’Italia stiamo seguendo la vostra battaglia dal giorno in cui siete comparsi per la prima volta colorando di giallo le strade di Parigi e di altre città francesi. Sappiamo cosa anima il vostro spirito e perché avete deciso di scendere in piazza per farvi sentire. In Francia, come in Italia, la politica è diventata sorda alle esigenze dei cittadini che sono stati tenuti fuori dalle decisioni più importanti che riguardano il popolo. Il grido che si alza forte dalle piazze francesi è in definitiva uno: “fateci partecipare!”», è l'inizio della missiva pubblica firmata da Luigi Di Maio.
Il vicepremier sostiene anche di poter dare un sostegno concreto ai gilet gialli, offrendo la piattaforma Rousseau: «Il MoVimento 5 Stelle è pronto a darvi il sostegno di cui avete bisogno. Come voi, anche noi, condanniamo con forza chi ha causato violenze durante le manifestazioni, ma sappiamo bene che il vostro movimento è pacifico. Possiamo mettere a vostra disposizione alcune funzioni del nostro sistema operativo per la democrazia diretta, Rousseau, per esempio call to action per organizzare gli eventi sul territorio o il sistema di voto per definire il programma elettorale e scegliere i candidati da presentare alle elezioni. E’ un sistema pensato per un movimento orizzontale e spontaneo come il vostro e saremmo felici se voleste utilizzarlo».
Piccata la risposta arrivata da parte dell'esecutivo francese: «La Francia si guarda bene dal dare lezioni all’Italia. Salvini e Di Maio imparino a fare pulizia in casa loro», ha dichiarato il ministro per gli Affari europei Nathalie Loiseau.
