Le auto della Regina Elisabetta II: dalla guerra alla sua scomparsa

Le auto della Regina Elisabetta II: dalla guerra alla sua scomparsa
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La scomparsa della Regina Elisabetta II ci priva di una personalità forte e coraggiosa, soldatessa di guerra e appassionata guidatrice delle sue amate quattro ruote britanniche.
8 settembre 2022

La morte della Regina Elisabetta II d'Inghilterra all'età di 96 anni offre lo spunto per un ricordo ammirato per la passione automobilistica che ha sempre contraddistinto i Reali inglesi e le loro imponenti auto di rappresentanza. La stessa Elisabetta ne ha possedute dozzine fra cui una trentina di Land Rover e Range Rover, una passione ereditata dai suoi predecessori e che è culminata ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, quando Sua Altezza era arruolata come autista e meccanico nel servizio ausiliario territoriale. "Lilibet" (un vezzeggiativo che lei aveva proibito di usare) è stata spesso avvistata mentre viaggiava sulle Range Rover, che sono diventate le preferite dalla famiglia grazie alla loro robustezza e resistenza. 

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Il carmaker britannico ha costruito anche un'auto a lei dedicata, la Queen, una Defender personalizzata del 2002, che vanta sedili in pelle non standard e un enorme motore a benzina V8 adatto per le battute di caccia, ma  non solo, perché dopo la sua morte, fu utilizzata per trasportare la bara del principe Filippo di Edimburgo.

 

L"Rangey" personale appartenuta alla Regina è più grande e probabilmente migliore di una Range Rover standard, che è già uno dei veicoli più performanti in circolazione. Anche perché l'amore dei reali per la campagna rende queste auto l'opzione ideale grazie alle loro capacità su terreni difficili. Tra l'altro, la Regina Elisabetta II è stata l'unico cittadino britannico autorizzato a guidare senza la patente. 

La Regina ha poi posseduto per sette anni una station wagon Jaguar X-Type (tra l'altro, una delle peggiori auto della storia del Giaguaro) che a volte usava al posto del suo amato Defender. Il quale presentava diverse modifiche, come le prese d'aria progettate per ventilare il veicolo senza soffiare aria direttamente sul viso del monarca a bordo. Aveva anche un supporto scorrevole progettato per accogliere il particolare stile di borsa della Regina.

L'Aston Martin DB6 blu del Principe Carlo gli venne regalata da sua madre per il suo 21esimo compleanno, e il nuovo Re d'Inghilterra l'aveva aggiornata nel 2008 per funzionare con i prodotti di scarto dei processi agricoli nelle industrie britanniche del formaggio e del vino. Le Aston Martin, del resto, hanno sempre avuto un posto speciale nel cuore della Regina, poiché appena nove mesi dopo la sua incoronazione nel 1952, lei e Filippo si erano comprati una Lagonda. 

Non mancano poi le Bentley State Limousine, che furono messe in servizio ad uso esclusivo della regina. Il marchio ha prodotto i modelli in onore del Giubileo nel 2002. Partendo dalla Bentley Arnage, sono più lunghi e più alti del modello base e vantano lavori di verniciatura bordeaux e nero abbinati. Hanno anche una carrozzeria blindata e pneumatici resistenti alle forature, oltre a luci lampeggianti blu.

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