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Tornerà, o meglio ritornerà... sul mercato nel 2013 l'iconografica DeLorean DMC-12, vettura resa celebre dalla trilogia cult “Back to the Future”.
Nata grazie alla volontà di un imprenditore texano che sei anni addietro acquisì diritti e impianti costruttivi della DMC, la DeLorean che verrà sarà però al passo coi tempi ed ecosensibile, utilizzando un propulsore ibrido o elettrico, che stando alle prime indiscrezioni, dovrebbe promettere una potenza di circa 260 CV per una punta velocistica di 200 km/h e un'autonomia di 160 km.
Disegnata da Giugiaro e prodotta in più di 9.000 unità, la DeLorean nasce nel 1973 grazie alla volontà di John Zachary DeLorean che chiese a Colin Chapman, allora leader della Lotus, di sviluppare una meccanica per quella che sarebbe divenuta poi un'icona per intere generazioni.
Situata a Dunmurry, nell'Irlanda del Nord, la fabbrica DeLorean inizò a produrre automobili nel 1981, con continue interruzioni dovute alle rivolte dell'IRA e un cambio dollaro-sterlina sfavorevole alla valuta americana che resero la vendita oltreoceano quantomai difficoltosa.
Queste condizioni, unite ad una serie di problematiche intrinseche alla vettura, come interni qualitativamente scarsi, comportamento dinamico non eccellente e prestazioni sottotono, causarono la fine dell'avventura DeLorean sul mercato automobilistico in soli 3 anni, consacrandosi però come una vettura dal fascino eterno nelle mani di Micheal J. Fox, che diretto da un superbo Robert Zemeckis, la rese la macchina del tempo più famosa e ammirata della storia del cinema.