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Dopo un lungo percorso di sviluppo, la produzione della P72 è finalmente alle porte: il primo esemplare in versione definitiva è stato completato, portando il numero di telaio 001. Questo veicolo sarà sottoposto a test dinamici finali prima che la produzione per i clienti prenda il via, probabilmente nel corso del prossimo anno.
Per la realizzazione della P72, De Tomaso ha collaborato con HWA, azienda tedesca leader nel motorsport e nell’ingegneria, strettamente legata a Mercedes. Fondata nel 1998 dal co-fondatore di AMG, Hans Werner Aufrecht, HWA è anche nota per il supporto offerto ad Apollo nella creazione della supercar Intensa Emozione.
Sebbene inizialmente fosse previsto che la P72 fosse prodotta negli Stati Uniti, le interruzioni legate alla pandemia hanno spinto De Tomaso a rivedere i piani, portando a significativi miglioramenti nel design del telaio e delle sospensioni. In origine, la P72 doveva utilizzare una struttura in carbonio derivata dalla Apollo, ma con il contributo di HWA è stato sviluppato un telaio completamente nuovo. Questo aggiornamento ha permesso di ottenere:
Nonostante questi aggiornamenti, il design mozzafiato della P72 è rimasto inalterato. Grazie a test approfonditi nella galleria del vento utilizzata da Toyota per le sue campagne LMH, LMP1 e F1, l'aerodinamica è stata ottimizzata soprattutto nella parte inferiore della vettura, preservando l'aspetto originale.
La P72 sarà equipaggiata con un motore V8 sovralimentato da 5,0 litri, capace di erogare 750 CV. Solo 72 esemplari saranno prodotti, rendendo questa supercar un autentico gioiello per pochi fortunati. Il prezzo? 1,6 milioni di euro (circa 1,65 milioni di dollari). Oltre alla P72, De Tomaso sta lavorando su un modello ancora più estremo, la P900, che sarà dotata di un motore V12 con una potenza di 888 CV. Questa versione hardcore promette di spingere ulteriormente i confini delle prestazioni e del lusso.