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David Bowie, icona planetaria del rock, amato e osannato da milioni di fan in tutto il mondo, si è spento. Il cantante inglese ci lascia un patrimonio musicale con pochi eguali, ricco di successi noti a tutti.
A differenza di molti suoi colleghi, la superstar britannica non ha mai voluto collezionare automobili e supercar esotiche, accontentandosi di vetture quasi tradizionali. Usiamo il termine “quasi” di proposito, visto che si sta parlando di David Bowie, persona che ci ha abituato a look spesso e volentieri sopra le righe.
Ad inizio carriera, il Duca Bianco era solito andare in giro a bordo della sua fida Jaguar E-Type, per poi convertirsi, nel periodo in cui stava lavorando a Heroes, alla Mercedes, marchio al quale fu particolarmente legato. Girando per Berlino nel 1977, infatti, non era insolito ritrovarlo seduto dal lato del passeggero di una 600 Landaulet.
La 450 SEL, inoltre, fu anche soggetto di una celebre canzone, “Always crashing the same car”, in cui si narra un episodio realmente accaduto al cantante, quando per vendicarsi di uno spacciatore californiano, tamponò ripetutamente la Cadillac di quest'ultimo, al volante della sua Mercedes.
È, tuttavia, la Mini di Bowie l'auto destinata ad entrare nella leggenda: nel 1999, l'inglese disegnò la livrea dell'auto su invito dei produttori, con un risultato a dir poco sensazionale: tutto il veicolo era cromato, compresi gli interni.