Daniele Maver: «In Jaguar Land Rover abbiamo grande fiducia dei nostri concessionari»
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L'Amministratore Delegato di Jaguar, dopo aver ritirato il premio "Soddisfazione dei dealer" all'Automotive Dealer Day 2014, ci parla dell'andamento di Jaguar Land Rover in Italia e dello stretto rapporto tra la Casa ed i concessionari
Verona - L'Automotive Dealer Day è un appuntamento estremamente importante per il mondo dell'auto ed, in quanto tale, lo è anche per Jaguar e Land Rover: i brand inglesi, oltre ad essere stati premiati per l'ottimo rapporto che li lega ai concessionari, sono anche sotto ai riflettori per il look e la qualità dei nuovi modelli, davvero ammiratissimi anche nel capoluogo scaligero. Di questo e molto altro abbiamo parlato con Daniele Maver, Amministratore Delegato di Jaguar Land Rover Italia.
Come è partito il primo quadrimestre?
«Il primo quadrimestre è partito bene, le consegne sono aumentate per Land Rover, Jaguar ha mantenuto le sue quote di mercato. Ma soprattutto abbiamo molti ordini, che stanno generando attese di alcuni mesi. Purtroppo la domanda di questi nuovi prodotti è molto forte e non riusciamo a rispondere subito a questa domanda ma ci stiamo impegnando affinchè questo ritardo si riduca.»
Quanto contano per voi i dealer?
«Per noi i dealer sono importantissimi nella costruzione di quella che noi chiamiamo catena del valore. Abbiamo prodotti leader ed oggi, dopo il prodotto, l'aspetto più importante è la rete. Presentare, offrire e servire questi prodotti al massimo livello è fondamentale. La crisi che ha investito la rete dei concessionari è stata forte, ma i nostri marchi sono molto profittevoli e i nostri concessionari lavorano molto bene. Per noi è importante che loro si fidino di noi come noi ci fidiamo di loro.»
Avete pensato a soluzioni di mkt speciali con i concessionari?
«Abbiamo una attenzione verso l'attività di mkt del dealer, che dev'essere collegata al nostro format ma con una propria specificità. Il dealer può avere declinazioni locali ma anche una sua pagina Facebook al quale noi possiamo contribuire con contenuti speciali, ma in linea di massima cerchiamo di coordinarci affinchè anche la comunicazione locale sia efficace.»
Siete di recente partiti con un nuovo programma usato. Ce ne può parlare?
«Sull'usato siamo partiti ad inizio 2014 con un programma usato Approved che ha una serie di caratteristiche che ha tutta una serie di accorgimenti ed attenzioni che rivolgiamo ai nostri clienti. Il concessionario lavora mostrando la vettura in concessionario nella migliore delle maniere ma anche e soprattutto sui principali portali web (tra cui Automoto.it, ndr) in modo da dare la massima visibilità al prodotto Approved.»
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