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Daimler ha intenzione di investire oltre 70 miliardi di euro nell'arco dei prossimi cinque anni per attività di ricerca e sviluppo, impianti e macchinari. Risorse, queste, che secondo il piano approvato dal consiglio di sorveglianza del gruppo verranno allocate alla divisione Mercedes-Benz Cars per il supporto delle strategie di elettrificazione e digitalizzazione perseguite dal colosso tedesco.
L'organo massimo di vigilanza di Daimler, inoltre, ha dato via libera alle misure pensate dal CEO, Ola Källenius, per aumentare l'efficienza e la produttività e ritornare ad una redditività sostenibile almeno paragonabile ai livelli del passato. Una filosofia che si ripercuote sul piano strategico al 2025 per Mercedes, in cui spiccano il taglio dei costi fissi del 20% rispetto al 2019, la riduzione degli investimenti in conto capitale e la diminuzione del 20% delle spese per ricerca e sviluppo.
Per raggiungere questi obiettivi, sono stati stabiliti sia una revisione del portafoglio prodotti, con una crescente spinta verso l'elettrico, e un piano di forte ridimensionamento dell'organico. Per alleviare le conseguenze sulla forza lavoro tedesca, il consiglio di fabbrica, di concerto con la direzione, ha dato il via libera all'istituzione di un fondo di trasformazione da un miliardo di euro valido fino al 2025, impiegato per salvaguardare l'occupazione durante la trasformazione delle fabbriche tedesche per accomodare le nuove tecnologie.