Piccola monovolume attenta al design, alle prestazioni ed ai consumi
1 ottobre 2007
Daihatsu è da sempre specializzata nella realizzazione di vetture compatte, così una concept car che prefigura la prossima generazione di vetture cittadine non può passare inosservata: osservarne le caratteristiche principali è infatti un po' come dare uno sguardo al... futuro dell'intera categoria.
E allora guardiamola bene questa HSC concept, a partire dalla sua carrozzeria aerodinamica (il suo Cx è di soli 0,28) e la carrozzeria a monovolume che non rinuncia però a una gradevole caratterizzazione dinamica, grazie ai passaruota ben evidenziati e alle linee taglienti dei gruppi ottici e del padiglione.
Le attenzioni dei progettisti, comunque, si sono concentrate soprattutto sull'abitacolo, per offrire il più ampio spazio possibile in rapporto alle dimensioni esterne. Tanto spazio, quindi, e ben sfruttabile, grazie al pavimento piatto e ad altre altre attenzioni.
Assieme all'abitabilità, l'altra priorità dei progettisti giapponesi era ovviamente la riduzione dei consumi, alla quale concorrono la già citata ottima aerodinamica e soluzioni tecniche specifiche, come il sistema stop&start che spegne automaticamente il propulsore durante le soste. Il risultato è un consumo medio di 4,1 l/100 km.