Da Nissan un rivoluzionario filtro abitacolo
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Il nuovo filtro sarebbe particolarmente efficace per l’eliminazione degli allergeni che causano le allergie da polline
Nissan Motor Co. Ltd., ha sviluppato un nuovo filtro per l’aria che sfrutta le proprietà anti allergeniche dei polifenoli contenuti nei semi d’uva. Il nuovo filtro è particolarmente efficace per l’eliminazione degli allergeni che causano le allergie da polline. Tali filtri sono già disponibili in Giappone, a partire dal mese di Dicembre, sulla gamma delle vetture compatte Nissan.
I filtri convenzionali sono studiati per bloccare principalmente le polveri e i pollini che hanno una dimensione di almeno 10 micron. Questa capacità, pur permettendo un’adeguata rimozione delle particelle di polline, non risulta molto efficace nel contrastare i più piccoli particolati del diesel (che possono raggiungere la dimensione di 1 micron) o altri allergeni, che possono avere dimensioni che vanno da 0.3 a 0.5 micron.
Il polifenolo ha la capacità di neutralizzare gli allergeni del polline di cedro e degli acari della polvere, e i ricercatori Nissan hanno tratto vantaggio da questa proprietà unica per creare un nuovo filtro che utilizza delle fibre ad alto contenuto di polifenoli dei semi d’uva1. La molecola a struttura tridimensionale del polifenolo dei semi d’uva, intrappola e disattiva le molecole degli allergeni legando ai multipli OH i gruppi attivi che causano le reazioni allergiche. Questa azione riduce gli effetti degli allergeni del polline di cedro dell’88%2: un dato cinque volte superiore rispetto al polifenolo monomerico3. Inoltre, le proprietà antibatteriche del polifenolo dei semi d’uva sono circa 1.5 volte migliori di quelle dei filtri convenzionali4.
Un’altra importante caratteristica dei nuovi filtri consiste nel fatto che ogni fibra ha una carica elettrostatica che permette di catturare, oltre agli allergeni, anche altre particelle di simili dimensioni. Quando la circolazione dell’aria nell’abitacolo avviene attraverso il ricircolo interno (con il flusso dell’aria posizionato sulla velocità due), si raggiunge l’eliminazione di circa il 90% delle particelle. Attraverso un uso continuo di 15 minuti, l’eliminazione può raggiungere punte del 99.5%. Attraverso l’adozione di questo nuovo filtro d’aria per l’abitacolo, Nissan mira a migliorare ulteriormente il comfort all’interno dell’auto per tutti i passeggeri.
1 Secondo uno studio congiunto della Kikkoman Corporation e Toyobo Co., Ltd.
2 Secondo una ricerca della Fukuy University
3 Secondo una ricerca interna Nissan
4 Secondo una ricerca condotta dalla Japan Spinners Inspecting Foundation
I filtri convenzionali sono studiati per bloccare principalmente le polveri e i pollini che hanno una dimensione di almeno 10 micron. Questa capacità, pur permettendo un’adeguata rimozione delle particelle di polline, non risulta molto efficace nel contrastare i più piccoli particolati del diesel (che possono raggiungere la dimensione di 1 micron) o altri allergeni, che possono avere dimensioni che vanno da 0.3 a 0.5 micron.
Il polifenolo ha la capacità di neutralizzare gli allergeni del polline di cedro e degli acari della polvere, e i ricercatori Nissan hanno tratto vantaggio da questa proprietà unica per creare un nuovo filtro che utilizza delle fibre ad alto contenuto di polifenoli dei semi d’uva1. La molecola a struttura tridimensionale del polifenolo dei semi d’uva, intrappola e disattiva le molecole degli allergeni legando ai multipli OH i gruppi attivi che causano le reazioni allergiche. Questa azione riduce gli effetti degli allergeni del polline di cedro dell’88%2: un dato cinque volte superiore rispetto al polifenolo monomerico3. Inoltre, le proprietà antibatteriche del polifenolo dei semi d’uva sono circa 1.5 volte migliori di quelle dei filtri convenzionali4.
Un’altra importante caratteristica dei nuovi filtri consiste nel fatto che ogni fibra ha una carica elettrostatica che permette di catturare, oltre agli allergeni, anche altre particelle di simili dimensioni. Quando la circolazione dell’aria nell’abitacolo avviene attraverso il ricircolo interno (con il flusso dell’aria posizionato sulla velocità due), si raggiunge l’eliminazione di circa il 90% delle particelle. Attraverso un uso continuo di 15 minuti, l’eliminazione può raggiungere punte del 99.5%. Attraverso l’adozione di questo nuovo filtro d’aria per l’abitacolo, Nissan mira a migliorare ulteriormente il comfort all’interno dell’auto per tutti i passeggeri.
1 Secondo uno studio congiunto della Kikkoman Corporation e Toyobo Co., Ltd.
2 Secondo una ricerca della Fukuy University
3 Secondo una ricerca interna Nissan
4 Secondo una ricerca condotta dalla Japan Spinners Inspecting Foundation
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