Cybertruck esploso a Las Vegas: seguito minuto per minuto da Tesla
Grazie all'aiuto di Tesla, è stato possibile ricostruire il percorso effettuato dal guidatore del Cybertruck esploso di fronte al Trump International Hotel di Las Vegas. Secondo quanto riporta l'Associated Press, nell'arco di poche ore dal rogo che ha causato il ferimento di sette persone, oltre alla morte del conducente, Tesla è stata in grado di fornire un quadro dettagliato dei movimenti di Matthew Livelsberger da Denver a Las Vegas. La casa di Palo Alto, inoltre, ha confermato che il pick-up elettrico aveva degli esplosivi nel bagagliaio, che hanno causato la deflagrazione.
"Devo ringraziare Elon Musk, in particolare - ha dichiarato lo sceriffo della Polizia metropolitana di Las Vegas, Kevin McMahill -. Ci ha fornito molte informazioni aggiuntive". ll Cybertruck parcheggiato di fronte all'hotel di proprietà del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, aveva prima emanato del fumo, per poi finire in fiamme. Solamente poche ore prima il conducente di un altro veicolo del servizio di noleggio peer-to-peer Turo si era gettato sulla folla a New Orleans, causando la morte di 15 persone in un apparente attacco di matrice terroristica.
Poco dopo l'esplosione, Elon Musk aveva fatto sapere su X che Tesla era già al lavoro per raccogliere informazioni sull'accaduto. Nell'arco di poche ore, la casa di Palo Alto era stata in grado di ricostruire il viaggio di Livelsberger, durato cinque giorni attraversando quattro stati, basandosi tra gli altri dati sulle soste effettuate per ricaricare il Cybertruck. Tra queste il Colorado, Albuquerque, il New Mexico e Flagstaff, in Arizona. È la dimostrazione di come le auto di oggi siano tracciabili, con tutto ciò che ne può conseguire a livello di privacy.
