Si dovrebbe solo dar supporto, magari anche economico, a chi ha subito danni e tragedie dal nulla ma deve invece pagare caselli, trasporti, manutenzioni e altro di sanitario, prima di magari ricevere un rimborso. La politica invece, come da suo ruolo moderno, alza subito i toni per riscuotere consensi a ogni "giusta" affermazione.
Il ministro Danilo Toninelli, primo chiamato in causa su questi argomenti, parla di Italia che non esegue le dovute manutenzioni, anche se al momento esclude che la tragedia di Genova possa essere legata direttamente ai recenti lavori sul viadotto.
Di Maio si dichiara vicino famiglie vittime e come lui anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, saranno in breve a Genova. Matteo Salvini chiede di andremo in fondo per accertare le responsabilità del disastro.
