Cristiano Ronaldo a Torino: primo contatto con Jeep [Video]

Ma c'è qualcuno a cui l'arrivo di Ronaldo alla Juve interessa per motivi più seri. L'attenzione è infatti tutta sul contratto quadriennale che firmerà stasera col presidente Andrea Agnelli, un accordo da 31 milioni all'anno di ingaggio che segue i 100 milioni sborsati al Real per il cartellino che ha fatto infuriare gli operai di Melfi e Pomigliano d'Arco. Molti però sostengono che spendere una cifra simile non sia uno spreco, ma un buon investimento.

Il volto di Cristiano Ronaldo è infatti un'icona globale in grado di veicolare flussi di denaro impressionanti. Secondo Forbes, l'ala del Portogallo ha guadagnato nel 2017 47 milioni di dollari legati allo sfruttamento della sua immagine oltre ai 61 milioni di dollari dello stipendio.

Inevitabile dunque che l'accordo con la Juve preveda l'impiego del portoghese come testimonial dei marchi di FCA e soprattutto di Jeep, che è poi il brand più profittevole del momento per FCA e che non a caso è quello che campeggia sulle maglie bianconere.

C'è da considerare poi che l'ingaggio dell'ex madridista non è neanche il più oneroso per la galassia societaria che fa capo agli Agnelli-Elkann: in Ferrari, ad esempio, Vettel guadagna 49 milioni all'anno, mentre Raikkonen quasi 33, anche se è pur vero che fare il pilota di Formula 1 rappresenta un'attività infinitamente più rischiosa rispetto a quella di calciatore.

In cambio, secondo un’analisi dell’Apex Marketing Group pubblicata da Bloomberg, con l’acquisto di Ronaldo gli accordi pubblicitari di FCA lieviterebbero a circa 50 milioni di euro annui se i bianconeri dovessero riuscire ad approdare alla finale di Champions League, con una plusvalenza dunque di 20 milioni sul solo ingaggio. Insomma, pagato a peso d'oro sì, ma anche (potenzialmente) gallina dalle uova d'oro.