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Volkswagen e i rappresentanti dei lavoratori hanno raggiunto un accordo sui contributi del management al piano di risparmio aziendale, come riportato dalla Süddeutsche Zeitung. I bonus per circa 4.000 manager saranno ridotti in modo significativo, portando a una diminuzione del reddito annuale del 10% nel 2025 e 2026. Successivamente, i tagli scenderanno progressivamente all'8%, 6% e 5% fino al 2030, anno in cui termineranno. Parallelamente, anche i dipendenti hanno accettato il congelamento degli aumenti salariali e la riduzione dei bonus.
Volkswagen ha dichiarato ufficialmente che il management fornirà un contributo “sopra la media” per il contenimento dei costi. Tuttavia, la IG Metall e il consiglio aziendale hanno richiesto che i membri del consiglio di amministrazione, il cui reddito complessivo ammonta a circa 45 milioni di euro annui, subiscano tagli superiori al 10%.
Anche gli azionisti sono stati invitati a partecipare al risparmio, in particolare attraverso una riduzione dei dividendi. Nel 2023, Volkswagen ha distribuito 4,5 miliardi di euro ai suoi principali azionisti, tra cui le famiglie Porsche e Piëch, il Qatar e la regione della Bassa Sassonia. Il Ministro Presidente Stephan Weil ha espresso apertura verso questa possibilità, dichiarando che “il dividendo non è la cosa più importante”.
Come parte del piano, Volkswagen ha annunciato la riduzione della capacità produttiva in Germania di 734.000 veicoli annui, pari a circa un quarto della produzione totale nazionale. Tuttavia, il gruppo ha escluso la chiusura di stabilimenti, una decisione senza precedenti nella sua storia. Il CEO del marchio VW, Thomas Schäfer, ha promesso un "stresstest" per ogni impianto, sottolineando che i futuri investimenti dipenderanno dalla capacità di raggiungere gli obiettivi di competitività.
Infine, anche Mercedes sta adottando misure simili. Il CEO Ola Källenius ha annunciato un piano di risparmio da 5 miliardi di euro entro il 2027, che potrebbe comportare il taglio di oltre 20.000 posti di lavoro. Inoltre, dal 2025, tutti i manager dell'azienda dovranno lavorare in presenza nei loro uffici per migliorare la reattività alle sfide aziendali.