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Recentemente sono stati effettuati nuovi crash test dall’ente EuroNCAP e tre vetture cinesi hanno sorpreso in termini di sicurezza.
Le tre vetture che hanno sorpreso EuroNCAP sono state la Seal e Dolphin di BYD e la P7 di XPeng, tre auto asiatiche che hanno ottenuto ben cinque stelle dall’ente della sicurezza.
Qualche mese fa, la casa automobilistica cinese BYD ha presentato in Europa la berlina Seal, la quale ha ottenuto ottimi risultati sulla protezione degli urti laterali e dei bambini, ottenendo un punteggio pari all’87% (89% per gli adulti). La vettura, inoltre, è dotata del sistema di rilevazione della presenza di bambini, che emette un avviso quando un bambino o un neonato è stato lasciato all’interno dell’auto incustodito.
Per quanto riguarda la protezione di pedoni e ciclisti, la Seal è riuscita ad ottenere un punteggio pari all’82% per il suo sistema di frenata d’emergenza autonoma e un ulteriore riconoscimento positivo per il sistema che avverte sull’apertura delle portiere in caso di avvicinamento di un ciclista da dietro, raggiungendo un punteggio del 76% per quanto riguarda gli assistenti di guida.
Come per la sorella Seal, anche la Dolphin ha ottenuto le cinque stelle da parte di EuroNCAP. Infatti, la vettura ha ottenuto un punteggio pari all’87% per gli occupanti bambini e dell’89% per gli adulti, raggiungendo l’85% per quella di pedoni e ciclisti.
I test effettuati per quanto riguarda i dispositivi di assistenza (frenata d’emergenza, mantenimento di corsia attivo e il rilevatore della stanchezza del conducente), hanno dato come risultato il 79%. Tuttavia, ci sono state piccole criticità che sono state riscontrate sul torace del pilota nel crash-test offset MPDB, in cui si riceve una pressione media da parte della cintura di sicurezza, ma non lesiva.
L’abbiamo vista in anteprima in occasione all’Automotive Dealer Day 2023 (qui per saperne di più) e anche la cinese XPeng P7 ha ottenuto degli ottimi risultati, con un punteggio dell’87% per adulti e dell’81% per i bambini. Tuttavia, la vettura pecca un po’ nella sicurezza per i più piccoli, perdendo qualche punto percentuale a causa della mancanza del sistema di rilevamento della presenza di bambini, così come per la mancanza degli attacchi Isofix nel sedile anteriore e nel posto centrale della fila posteriore.
Infine, il sistema di frenata autonoma si comporta bene con pedoni, ciclisti, motociclisti e automobili, anche se l’avviso della presenza di un ciclista all’apertura delle porte è “blando”. Più positiva rispetto a BYD la valutazione sul sistema di monitoraggio del conducente, con la P7 che è dotata di una telecamera che capta l’eventuale stanchezza, distrazione o addormentamento del pilota e avverte con un forte e chiaro allarme.