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L’associazione indipendente Euro NCAP ha da poco comunicato i risultati dei crash test a cui sono stati sottoposti 15 modelli: Fiat 500L, Ford Fiesta, Ford Kuga, Hyundai Santa Fe, Mercedes Classe A, Mitsubishi Outlander, Opel Mokka, Seat Leon, Skoda Rapid, Seat Toledo, Subaru Forester, Range Rover, Volvo V60 Plug-in Hybrid e Volkswagen Golf e Dacia Lodgy. Quattordici le prestigiose 5 stelle assegnate su 15.
Tre i punti focali emersi da questa sessione di test operati da parte dell’associazione indipendente, per cui abbiamo chiesto a Luca Comandini, esperto di crash test del portale SicurAUTO, dei commenti in merito:
1- Ormai nell'impatto frontale e in quello laterale che simula lo speronamento da parte di un'auto, le prestazioni offerte dalle vetture testate sono ottime. Si contano ormai sulle dita di una mano i modelli che potrebbero causare ferite ai propri occupanti. Migliorata in questi ultimi anni anche la protezione offerta alle gambe degli occupanti anteriori, introducendo il "knee mapping" si pensa anche a chi purtroppo non è alto 175 cm come i manichini standard dei crash test. Tuttavia rimangono ancora in ombra alcune vetture nel crash test laterale sul palo, soprattutto per quello che riguarda l'elevata compressione del torace.
La prova è molto severa, ciò nonostante nel giro di qualche anno le vetture che ricevono giudizi veramente negativi in questo test sono pochissime, in questa sessione solo un'auto arriva al limite dello schiacciamento delle costole previsto per il superamento del test. Rimangono ancora alcune automobili che forniscono una protezione mediocre al torace. Buoni riscontri anche dalla prova di tamponamento, da segnalare soltanto la Range Rover, che si comporta in maniera mediocre in questo test, nonostante il prestigio dell'auto facesse pensare il contrario.
3- Crescono come i funghi le vetture dotate di cofano attivo, che protegge i pedoni in caso di investimento. In questa sessione i risultati sono abbastanza incoraggianti per quanto riguarda la protezione pedoni, con 13 auto sopra il 60% (che è anche il minimo richiesto per le 5 stelle globali) e una sola (la Dacia) con risultati deludenti.
I maggiori sforzi devono andare alla progettazione di un bordo del cofano più "friendly" verso la coscia del pedone, anche i bordi laterali del cofano e il limite inferiore del parabrezza costituiscono di frequente potenziali punti di impatto troppo rigidi per la testa del malcapitato pedone. Una soluzione che prevede un airbag dedicato, come ad esempio sulla Volvo V40, sarebbe l'ideale per proteggere correttamente i pedoni e ciclisti investiti.
3- In un contesto in cui le auto sono sempre più attente agli aspetti relativi alla sicurezza, stupisce la Dacia Lodgy. L'essere un'auto low-cost giustifica risparmi su motori, allestimenti votati al confort e finiture ma non agli aspetti legati alla sicurezza. Il punteggio del test rileva un'attenzione alla sicurezza degli occupanti e a quella attiva utile a prevenire gli incidenti nettamente inferiore alla media. L'ESP non è presente su tutti i modelli e la scocca non è ben dimensionata a sopportare impatti frontali di grave entità come quello simulato da Euro NCAP.
Ai bassi voti raggiunti nel test dalla struttura dell'auto vanno ad aggiungersi carenze nella dotazione di sicurezza: solamente la cintura del pilota è dotata di pretensionatore, cosa che nemmeno ai tempi delle prime Fiat Punto (20 anni fa) si verificava. L'airbag laterale per la testa, inoltre, è del tipo combinato testa/torace e non copre i passeggeri posteriori in caso di impatto laterale. Un'auto pensata per le famiglie deve essere sicura a 360 gradi, indipendentemente dal prezzo di acquisto. Anche se costasse 1.000 Euro in più (naturalmente investiti per la salvaguardia dei passeggeri) il prezzo rimarrebbe comunque molto concorrenziale.
3 stelle Euro NCAP per la Dacia Lodgy, che subisce una notevole deformazione del montante del parabrezza nella prova di impatto frontale, con rilevazioni dei manichini che hanno fatto emergere un livello di protezione mediocre per il torace del passeggero, oltre che strutture rigide potenzialmente pericolose per le gambe degli occupanti anteriori. Buona la protezione per i bambini di 3 anni così come la risposta del paraurti nei confronti di un pedone.
Fiat 500L
5 stelle Euro NCAP per la Fiat 500L, che presenta una protezione degli occupanti decisamente buona in quanto l’abitacolo riesce a mantenere in caso di impatto i propri valori di rigidità, tanto da conseguire il massimo punteggio nei test di impatto laterali. Buona anche la protezione dei bambini e massimo il risultato ottenuto dal paraurti in caso di impatto pedonale.
Ford Fiesta
5 stelle Euro NCAP per la Ford Fiesta, che conferma i buoni risultati del 2008 con buoni riscontri in termini di impatto frontale. Massimo il punteggio conseguito in termini di impatto laterale, buona anche la protezione dal colpo di frusta. Buona la protezione offerta ai bambini, così come anche la protezione degli stessi in caso di investimento su tutti i fronti. Sempre buona la prestazione sull’adulto ma scarsa la protezione dello stesso in caso di investimento.
Ford Kuga
5 stelle Euro NCAP per la Ford Kuga, che supera bene i test di impatto frontale e laterale, garantendo inoltre un’ottima prevenzione contro il colpo di frusta. Massimo punteggio in termini di protezione dei manichini, così come anche per il paraurti nei test di impatto pedonali.
Hyundai Santa Fe
5 stelle Euro NCAP per la Hyundai Santa Fe, che supera bene i test di impatto frontali ed in maniera eccellente quelli laterali. Buona la protezione offerta ai bambini e massimo il punteggio ottenuto dal paraurti, con un cofano in grado di sollevarsi in caso di impatto con un pedone.
Mercedes-Benz Classe A
5 stelle Euro NCAP per la Mercedes-Benz Classe A, che offre una buona protezione agli occupanti in caso di impatto frontale, e che guadagna il massimo dei punteggi nell’impatto laterale, offrendo anche una buona protezione dal colpo di frusta. Buona la protezione dei bambini ed anche i pedoni vengono salvaguardati grazie ad un cofano attivo.
Mitsubishi Outlander
5 stelle Euro NCAP per la Mitsubishi Outlander, che promette un’ottima protezione degli occupanti grazie ad un abitacolo che si mantiene integro negli impatti frontali. Buona anche la protezione offerta dagli impatti laterali, così come anche la prevenzione dal colpo di frusta e la protezione dei bambini. Il cofano, nella sua porzione centrale, ed il paraurti dimostrano di proteggere bene i pedoni mentre lati e porzione anteriore del cofano dimostrano un’efficacia minore.
Opel Mokka
5 stelle Euro NCAP per la Opel Mokka, che si dimostra in grado di proteggere molto bene gli occupanti sia in caso di impatto frontale che laterale. Ottima anche la protezione dei bambini fino a tre anni di età, ove il SUV della casa tedesca ottiene il massimo punteggio, buona anche la capacità di proteggere i pedoni da parte del centro del cofano e del parabrezza, che diminuisce però ai lati del cofano e sui bordi anteriori.
Seat Leon
5 stelle Euro NCAP per la Seat Leon, che dimostra di proteggere bene gli occupanti in caso di impatto frontale e molto bene in caso di impatto laterale. Buona la prevenzione contro il colpo di frusta, massimo il punteggio ottenuto invece nella protezione dei bambini. Buona la capacità di protezione dei pedoni, dove il paraurti ed il cofano riescono a proteggere bene la testa dei bambini, zona in cui risulta mediocre invece la protezione della testa dell’adulto.
Skoda Rapid/Seat Toledo
5 stelle Euro NCAP per la Skoda Rapid e per la Seat Toledo, che dimostrano una buona capacità di protezione degli occupanti, soprattutto in caso di impatto frontale, così come buona si dimostra essere anche la resistenza agli urti laterali. La protezione dei bambini fino a tre anni di età viene premiata con il massimo punteggio e paraurti e cofano si dimostrano in grado di proteggere bene la testa di un pedone bambino ma non adulto.
Subaru Forester
5 stelle Euro NCAP per la Subaru Forester, che si dimostra in grado di assorbire bene gli urti frontali e laterali prevenendo bene anche il colpo di frusta ed anche i bambini risultano essere ben protetti. Il paraurti si dimostra clemente nei confronti dei pedoni, più scarsi in tal senso i bordi del cofano.
Range Rover
5 stelle Euro NCAP per la Range Rover, che dimostra una buona capacità di protezione degli occupanti in caso di impatto frontale ed ottima in caso di impatto larterale, più scarsa invece la prestazione nei confronti della prevenzione sul colpo di frusta. Molto buona la protezione nei confronti dei bambini fino a 18 mesi di età, così come buona è anche la prestazione, in caso di impatto con un pedone, di paraurti e cofano, quest’ultimo meno in grado di salvaguardare le anche degli stessi in corrispondenza dei bordi.
Volvo V60 Plug-In Hybrid
5 stelle Euro NCAP per la Volvo V60 Plug-In Hybrid, il cui abitacolo rimane integro in seguito ad un impatto frontale. Elevata la protezione offerta in caso di impatto laterale, buona invece la prevenzione nei confronti del colpo di frusta. Ottima la protezione per i bimbi di età non superiore ai tre anni, mentre è buona la performance del paraurti per la salvaguardia della testa dei bambini, scarsa invece la protezione della testa degli adulti
Volkswagen Golf VII
5 stelle Euro NCAP per la Volkswagen Golf 7, il cui abitacolo si mantiene indeformabile in caso di impatto frontale. Ottima anche la protezione dagli urti laterali, ove la due volumi di Wolfsburg conquista il massimo dei punti. Buona la prevenzione dal colpo di frusta, massima invece la protezione dei bambini fino a 3 anni di età. Ottima la protezione offerta da paraurti in caso di impatto con un pedone, più scarsi invece il bordo anteriore del cofano motore e la zona di impatto con la testa dello stesso.
Fonte: Sicurauto