Crash&Coffee 2019, a qualcuno non è andata bene

Cars&Coffee 2019, anche quest’anno è tornato il grande appuntamento per gli appassionati di supercar che, come al solito, si è confermato come uno degli eventi di livello più alto a livello internazionale. Montichiari è stata invasa da centinaia di dreamcar che hanno sfilato per le vie e si sono poi radunate in una location aperta al pubblico. Presenti c’erano alcune dei modelli più recenti e esclusivi del panorama mondiale, con alcune chicche davvero difficili da vedere al di fuor di questo contesto. 

Purtroppo, però, come abbiamo già visto, queste circostanze aprono la scena anche a spiacevoli inconvenienti che tendono a ‘mietere’ vittime tra le auto che partecipano. Non tutti, infatti, sono tornati a casa con le proprie gambe, o dovremmo dire ruote. Forse la voglia di mettersi in mostra, anche solo per far apprezzare al pubblico le doti della propria vettura, supera l’effettiva abilità al volante e si traduce in uno spiacevole incontro ravvicinato con un muro a un guard rail. 

A farne le spese sono state una F430 Scuderia, che ha finito la sua corsa contro uno spartitraffico, una Porsche 911 degli anni 70, che ha visto la stessa fine e una versione più recente, anch’essa fermata da un muretto a bordo strada. Si aggiunge alla lista, anche una Jaguar F-Type, che a sua volta non è riuscita a raggiungere la location del raduno. Niente di grave secondo noi, le auto possono essere riparate e l’importante è che nessuno degli occupanti, in tutti e quattro i casi, si sia fatto male. Non ci sono stati nemmeno passanti coinvolti quindi, alla fine, si può dire che sia andato tutto bene.