Cos'è il V2G (Vehicle to Grid) e perché è il top per le energie rinnovabili

Il concetto di Vehicle-to-Grid, V2G, esiste da tempo sebbene non sia ancora così diffuso quanto dovrebbe: tecnologia pensata per far fronte al carico incrementale derivante dalla ricarica di milioni di veicoli elettrici, permette a tutti gli effetti di sfruttare tali auto come unità di accumulo di energia.

Collegate alla rete elettrica, queste batterie diventano riserva di energia quando necessario, permettendo di sfruttarla se immagazzinata in precedenza (e non lasciarla solo e semplicemente all'uso del veicolo stesso). Yukihiro Maeda, Head of Cross-Carline di Hyundai Motor Europe, ha detto: "La tecnologia V2G darà ai veicoli elettrici uno scopo secondario al di fuori del trasporto passeggeri. La loro energia può essere reimmessa in rete per essere utilizzata dalle aziende locali di distribuzione dell’energia, mentre le loro batterie possono essere utilizzate per immagazzinarla, aiutando i distributori a stabilizzare la rete. Oltre a gestire la fornitura di energia nei momenti di picco e a contribuire alla decarbonizzazione del sistema elettrico, questa tecnologia può anche generare vantaggi finanziari per gli automobilisti e i distributori di rete, fornendo al contempo un beneficio significativo per l’ambiente."

Un singolo veicolo elettrico può immagazzinare energia sufficiente per alimentare fino a 5 abitazioni per 24 ore, pensate quindi cosa potrebbe fare una flotta intera di auto con tale tecnologia. C'è da evidenziare però che passare alla tecnologia V2G richiederà un approccio diverso in termini di gestione dell'energia elettrica, e non sarà attuabile senza un cambio di comportamento e di infrastrutture.