Corvette ZR1

Torniamo con gioia a occuparci della nuova Corvette ZR1, la più potente Corvette di serie mai realizzata, per segnalare il nuovo, strepitoso record fatto segnare dalla nuova sportiva americana: nei giorni scorsi infatti un esemplare perfettamente di serie, equipaggiato con gli pneumatici standard, ha coperto un giro del mitico Nurburgring in soli 7:26.4 minuti, tempo grazie al quale la Corvette ZR1 ora è la nuova detentrice del record sul giro per vetture di serie nel circuito più affascinante e più impegnativo del mondo.

La notizia giunge a poche settimane di distanza dall'annuncio delle prime immagini e informazioni ufficiali. Come ricorderanno i nostri lettori, la Corvette ZR1 è spinta da un poderoso V8 di 6.2 litri vitaminizzato con un compressore volumetrico Eaton e altre componenti speciali. Il risultato è semplicemente spettacolare: 638 CV e 819 Nm di coppia massima.
Valore stratosferici, che dovrebbe consentire alla sportiva a stelle e strisce di toccare i 330 km/h e accelerare da 0 a 100 km/h in circa 3,4 secondi.

Prestazioni estreme alle quali corrisponde un look davvero grintosissimo, grazie ai passaruota allargati e alle appendici aerodinamiche specifiche. A catalizzare l'attenzione, però, è soprattutto l'immenso cofano che ora presenta una vistosa bombatura, con tanto di "oblò" in plexiglas per ammirare il monumentale V8.
Quest'ultimo, per altro, ha anche un altro asso nella manica - davvero sorprendente - rispetto alla concorrenza europea più prestigiosa: l'efficienza. Sì, pare impossibile parlare di consumi ridotti su una sportiva da 638 CV, eppure il dato di 22,8 l/100 km nel ciclo cittadino e 14,7 nel misto è decisamente migliore rispetto a quello di Lamborghini Murcielago e Ferrari 599 Fiorano, ferme rispettivamente a 32,3 in città e 21,3 nel ciclo misto...

Al di là del propulsore, comunque, la nuova Corvette ZR1 vanta davvero contenuti tecnici di prima grandezza, tra cui un assetto completamente rivisto, anche se è stata mantenuta la regolazione elettronica, introducendo però una taratura specifica per l'uso in pista. L'impianto frenante invece propone dischi carboceramici da 396 mm all'anteriore e 380 al retrotreno (con rispettivamente pizze a 6 e 4 pompanti). Inoltre il cofano e il tetto ora sono in fibra di carbonio, contenendo così il peso in 1520 kg.

Il tutto ad un prezzo decisamente competitivo in rapporto alle prestazioni e ai contenuti tecnici: "solo" 103 mila dollari
Le sportive europee più prestigiose hanno una nuova, pericolosissima rivale...