Corvette Racing torna alla vittoria

Trionfa a Sebring 50 anni dopo l'esordio in gara

24 marzo 2006

Corvette Racing ha festeggiato il cinquantesimo anniversario di partecipazione nelle competizioni con la vittoria nella prima gara del campionato American Le Mans Series (ALMS) 2006, la Mobil 1 12 Ore di Sebring, nella categoria GT1 con la Corvette C6.R numero 4 guidata da Oliver Gavin, Olivier Beretta e Jan Magnussen. La Corvette aveva cominciato la propria carriera sportiva, portata in pista dal leggendario ingegnere Zora Arkus-Duntov, proprio con una vittoria sul circuito della Florida nel 1956.

12 ore di emozioni!
La gialla vettura sponsorizzata Compuware ha terminato terza assoluta dietro le ben più veloci vetture della categoria prototipi P1 sopravanzando tutte le altre. A suggellare il successo individuale, è venuto anche il quarto posto (settimo nella graduatoria generale) dell’altra Corvette C6.R, col numero 3, guidata da Ron Fellows, Johnny O’Connel e Max Papis rimasta in testa per quasi un’ora e fermata da uno stop-and-go, sancito per un eccesso di velocità nella corsia dei box. Da questo momento in poi, l’altra Corvette C6.R ha guidato ininterrottamente la gara per 11 ore fino alla vittoria accumulando un giro di vantaggio sulla Aston Martin DBR9 guidata dal trio Bright/Lamy/Sarrazin.

Davvero spettacolari gli ultimi 10 giri durante i quali la Corvette numero 3 guidata da Papis ha incrociato un avvincente duello con l’Aston Martin DBR9 numero 7 guidata da Tomas Enge che alla fine ha chiuso al terzo posto con un vantaggio di 24 centesimi di secondo sulla seconda Corvette dopo 12 ore di gara. “Avevamo detto sempre che sarebbe stata una lotta ravvicinata tra Corvette e Aston Martin – ha dichiarato il manager del programma Corvette Racing, Doug Fehan – e stanotte abbiamo messo su uno spettacolo davvero indiavolato e sono davvero soddisfatto di quel che ne è venuto fuori. Abbiamo avuto due grandi

squadre e una grande gara. Gli ultimi 10 giri per il terzo posto sono stati tra i più eccitanti a cui io abbia mai assistito nella ALMS”. Anche l’ingegnere capo della Corvette, Tom Wallace, è d’accordo: “Gli ultimi 10 giri con Max e l’Aston Martin sono stati davvero sensazionali. I ragazzi del team hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo, sono stati incredibili!”.

Il duello si era già riproposto nelle prove durante le quali le vetture inglesi avevano conquistato la prima fila davanti alle due C6.R. Il miglior bilanciamento e il miglior rendimento delle gomme Michelin, oltre a un miglior sfruttamento degli interventi di allineamento con l’ingresso della pace car in pista, hanno permesso alle Corvette C6.R di essere tuttavia più efficaci in gara sin dalla partenza nonostante lo svantaggio di velocità in rettilineo.
Con questo trionfo, la Corvette conquista la 47ma vittoria in 67 gare nella American Le Mans Series dove ha ottenuto ben 31 doppiette, e vinto 5 campionati. Dal 1999 ad oggi ha anche conquistato 4 doppiette alla 24 Ore di Le Mans.
La stagione della American Le Mans Serie prevede altri 9 appuntamenti durante i quali le due Corvette C6.R saranno guidate dai due equipaggi che così bene hanno cominciato anche questa stagione e che vantano un palmares invidiabile.

La vettura
Le Corvette C6.R schierate dalla Corvette Racing hanno legami molto stretti con la Corvette Z06 di serie a cominciare dal motore V8 7 litri “small-block” prodotto in quasi 90 milioni di esemplari. Entrambi sono in completamente in lega leggera, hanno distribuzione monoalbero ad aste e bilanceri con valvole e bielle e titanio, pistoni dalla testa piatta e lubrificazione a carter secco. Il V8 della Z06 è lo “small block” più potente della storia con i suoi 512 CV e la Z06 è la Corvette più potente e veloce di serie mai costruita: raggiunge infatti 320 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi. Lo “small-block” inoltre è il motore da corsa che ha vinto più corse e campionati di qualsiasi altro.

I piloti 2006
Alla guida della Corvette C6.R numero 3 ci saranno il canadese dell’Ontario Ron Fellows e l’americano della Georgia Johnny O’Connell. La vettura campione numero 4 sarà invece guidata dal britannico Oliver Gavin, vincitore di altre due edizioni della 12 Ore di Sebring, e dal monegasco Olivier Beretta che, con l’ultimo successo, ha raggiunto 25 vittorie nella ALMS, un record tra i piloti in attività nell’ALMS. Ai due equipaggi si uniranno in occasione delle gare di durata, come nel caso della Mobil 1 12 Ore di Sebring, rispettivamente, l’italiano Max Papis e il danese Jan Magnussen.