Corvette domina il campionato ALMS

Sul circuito di Road America, ad Elkhart Lake, nel Wisconsin (USA), il team corvette Racing è stato protagonista di un’altra straordinaria prestazione: al volante della corvette C6.R della squadra ufficiale, Oliver Gavin ed Olivier Beretta hanno preceduto sul traguardo di appena 132/1000 di secondo i compagni di squadra Ron Fellows e Johnny O’Connell e conquistato matematicamente i titoli per costruttori e per squadre nella categoria GT1.

«In tutte le corse corvette corre per vincere. E’ stato importante conquistare il quinto titolo costruttori consecutivo nel campionato ALMS (American Le Mans Series)» ha commentato Doug Fehan responsabile del programma corse Corvette. «Oggi in pista c’era un grande entusiasmo. Negli ultimi 45 minuti di corsa O’Connell ha annullato vantaggio di 15 secondi che aveva Beretta e ha percorso l’ultimo giro correndo muso contro coda con il compagno di squadra».

Messi così in archivio i titoli per costruttori e per squadre, nelle prossime tre gare (delle dieci in calendario) la competizione per il titolo piloti della categoria GT1 sarà al centro dell’attenzione. La vittoria di Road America è stata la quarta in cinque gare disputate da Gavin e Beretta (24 Ore di Le Mans, compresa). A tre gare dalla fine del campionato, i "due Olly" si sono avvicinati a 3 soli punti (127-130) a Fellows ed O’Connell (127-130) nella classifica provvisoria del  campionato piloti. «Nel team corvette Racing hanno fatto tutti un lavoro fantastico con la nuova C6.R per vincere il campionato costruttori con tre gare di anticipo» ha detto Gavin. «Nelle ultime gare Olivier ed io abbiamo fatto la nostra parte e vogliamo andare avanti così. Il finale della stagione si annuncia davvero avvincente».

La nuova corvette C6.R che ha esordito quest’anno ha un motore ad 8 cilindri a V di 7.000 cc ed una carrozzeria più compatta e slanciata rispetto a quella del modello precedente. «Quando il capo-progettista Dave Hill stava sviluppando la sesta generazione Corvette, gli abbiamo dato un elenco delle cose che volevamo sulla versione da competizione» ha ricordato Doug Fehan, responsabile del programma sportivo Corvette. «Volevamo un’aerodinamica ancora più raffinata, un’unica grande apertura per l’aspirazione dell’aria necessaria al motore, per il radiatore e per il raffreddamento dei freni. Volevamo anche un minor coefficiente di penetrazione aerodinamica. I progettisti ci hanno accontentati» ha proseguito Fehan.

«La versione stradale e quella da competizione di corvette C6 sono state progettate parallelamente. In principio abbiamo avuto qualche problema di allestimento e di aerodinamica perché la carrozzeria di corvette C6 è 125 centimetri più corta di quella del modello precedente, ma alla fine ciò si tradotto in un vantaggio. La nuova C6.R ha un coefficiente aerodinamico migliore della precedente C5.R: la nuova carenatura anteriore ed il nuovo diffusore posteriore hanno migliorato il comportamento aerodinamico generale». I risultati si sono visti.