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La nuova puntata della rubrica realizzata da Automoto.it in collaborazione con Yokohama vuole dimostrare l’importanza di montare pneumatici invernali durante la stagione fredda.
Il test di frenata su ghiaccio: invernale vs estivo
In caso di frenate di emergenza infatti una copertura termica garantisce rispetto ad una tradizionale gomma estiva spazi di frenata molto più ridotti su superfici innevate o ghiacciate, riducendo grandemente il rischio di commettere incidenti.
Il test vede impegnata una vettura a frenare su una strada ghiacciata ad una velocità di 30 km/h prima con gomme invernali e poi con pneumatici estivi. Il risultato mette in evidenza i vantaggi offerti in frenata da una gomma invernale, che riesce ad arrestare l’auto ben 10 metri prima rispetto alla gomma estiva.
Com'è fatto un pneumatico invernale
Un invernale infatti riesce a garantire migliori prestazioni su neve e ghiaccio grazie alle numerose lamelle integrate nel battistrada che riescono a creare un ”effetto ventosa” e grazie alla mescola termo attiva che si adatta all’utilizzo alla temperature sotto i 7° C.
Inoltre una copertura termica è dotata di una serie di tasselli ultrarigidi: quelli collocati nella zona interna del battistrada ottimizzano la trazione su fondi innevati, mentre quelli all’esterno massimizzano la tenuta di strada in curva. Il disegno asimmetrico del battistrada assicura invece un equilibrio tra prestazioni su asciutto, neve e bagnato.
Un invernale può contare su una serie di scalanature longitudinali studiate per drenare più efficacemente l’acqua rispetto ad un estivo, assicurando la più ampia impronta possibile anche sulle superfici particolarmente bagnate