Corsi di guida sicura: come ottenere controllo e aderenza sulla neve

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La nuova puntata dei corsi di guida sicura spiega come riconoscere uno pneumatico invernale e dimostra l'indiscutibile superiorità delle gomme termiche in termini di aderenza e trazione sui fondi innevati
6 dicembre 2012

Il nuovo episodio della rubrica realizzata da Automoto.it in collaborazione con Yokohama dimostra i vantaggi in termini di sicurezza, prestazioni e confort che offrono gli pneumatici invernali durante la stagione fredda.

 

Pneumatico invernale: non chiamatelo gomma anti-neve

Innanzitutto è bene sapere che i moderni pneumatici invernali non hanno più niente a che vedere con le vecchie gomme anti-neve, che garantivano prestazioni discrete sulla neve ma si rivelavano disastrose su asfalto asciutto a causa di elevata rumorosità e scarsa aderenza.

 

Gli pneumatici invernali di oggi invece sanno offrire prestazioni elevate per tutta la durata della stagione fredda ed è proprio per questo motivo che oggi vengono definiti "invernali" e non più "anti-neve".

 

Una gomma invernale sa garantire elevate prestazioni sia su fondi scivolosi come neve e ghiaccio, sia sull’asfalto asciutto, dove si dimostrano nettamente superiori addirittura agli estivi quando le temperature scendono sotto ai 7° C.

 

Il segreto degli pneumatici invernali risiede innanzitutto nella mescola morbida che lavora in maniera ottimale alle temperature particolarmente basse. Inoltre una gomma termica è dotata di numerosi tasselli ricchi di lamelle che grazie alla rotazione sul terreno riescono a produrre un effetto ventosa raccogliendo la neve. Per garantire prestazioni quindi la gomma invernale sfrutta l’attrito neve su neve che è grandemente maggiore rispetto a quello sviluppato da uno pneumatico direttamente a contatto della neve. Inoltre montare le gomme invernali sulla propria auto permette di evitare l’obbligo delle catene a bordo.

Come si riconosce un invernale?

La gomma invernale si riconosce, oltre che per un battistrada molto particolare, grazie alla sigla M+S (Mud+Snow) riportata sulla spalla, dove in alcuni casi si può trovare anche il simbolo di una piccola montagna con un cristallo di neve, che sottolinea la presenza di una mescola particolarmente adatta a fornire ottime prestazioni alle basse temperature.

 

Il filmato infine dimostra l’indiscutibile superiorità di un invernale rispetto ad un estivo sulle superfici innevate in termini di trazione e aderenza. Le immagini mettono in evidenza come l’auto dotata di gomme estive non sappia offrire alcuna trazione sulla neve tanto da non riuscire a partire a causa dell’elevato pattinamento delle ruote.

Sulla neve senza gomme invernali. Cosa fare?

Nel caso in cui ci si ritrovi a dover affrontare una strada innevata con gomme estive, per esempio qualora si verificasse una nevicata improvvisa, bisogna cercare in tutti i modi di non far pattinare le ruote e cercare di far tenere sempre in aderenza gli pneumatici. Nelle partenze da fermo è consigliabile partire inserendo la seconda marcia, cercando di rilasciare lentamente la frizione, coordinandosi contemporaneamente con l’acceleratore.

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Da Moto.it

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