Corsi di guida sicura: che cos’è il sottosterzo e come si affronta

La nuova puntata della rubrica realizzata da Automoto.it in collaborazione con Yokohama spiega in che cosa consiste il sottosterzo e come fare per evitare eventuali situazioni di pericolo provocate da questo insidioso fenomeno, che affligge in particolar modo le vetture a trazione anteriore.

Che cos'è il sottosterzo

Come spiega la parola stessa, l’auto è in sottosterzo quando sterza meno rispetto alla sterzata che noi abbiamo impostato. In poche parole chi si trova al volante sterza, ma la vettura procede in linea retta.

Il sottosterzo si verifica con la diminuzione o la perdita di aderenza dell’avantreno in curva. Come dimostra il video questo fenomeno può manifestarsi per esempio quando si entra in curva a velocità troppo elevata e non si riesce quindi ad impostare correttamente la manovra di sterzata.

A velocità elevata infatti, sterzando bruscamente le ruote, la vettura potrebbe non seguire la traiettoria corretta e proseguire diritto. Non bisogna dimenticare però che il sottosterzo può verificarsi anche alle basse velocità, nel caso in cui ci dovesse trovare a percorrere strade con scarsa aderenza.

Cosa fare per correggere il sottosterzo?

Nel caso in cui l’auto sia in sottosterzo il guidatore ha due soluzioni per correggere la manovra ed evitare potenziali situazioni di pericolo. Innanzitutto occorre togliere il piede dal gas, ma questa operazione solitamente avviene in maniera istintiva. 

Subito dopo invece è necessario compiere una manovra che va contro l’istinto. Bisogna cioè diminuire la sterzata fino a quando non si sente l’anteriore riprendere aderenza con l’asfalto. Solo a questo punto è possibile sterzare di nuovo.

Occorre ricordare sempre infatti che quando si verifica il fenomeno del sottosterzo, più sterziamo più l’auto continuerà a procedere in linea retta.