Corse clandestine? Atlanta pensa a un’area dedicata
Ad Atlanta le corse clandestine di auto alla Fast & Furious sono un malcostume che non accenna a diminuire.
Giusto nell’ultimo weekend, nonostante il lockdown per il Covid-19, la polizia della capitale dello stato della Georgia ha arrestato ben 44 persone, ne ha denunciato altre 114 e sequestrato 29 auto per questa attività illegale, sorprendendo anche alcuni soggetti in possesso di droga e armi.
Ma il sindaco Keisha Lance Bottoms, pare su suggerimento del figlio 18enne, ha avuto un’idea per placare i bollenti spiriti dei numerosi appassionati di “street racing” della città che mettono a repentaglio la sicurezza dei concittadini: un’area dedicata alle gare di accelerazione improvvisate.
L’iniziativa potrebbe rendere più sicure le corse clandestine, dal momento che ogni tanto ci scappa il morto, come accaduto lo scorso anno quando due incolpevoli ragazzi sono morti dopo essere stati colpiti da un’auto in corsa lanciata a oltre 200 km/h.
Il sindaco Bottoms ha annunciato al consiglio cittadino la scorsa settimana di stare studiando la fattibilità dell’area dedicata alle gare di accelerazione. Ma non sono pochi i pareri contrari, tra cui quello della polizia cittadina che fa fatica a contenere questo fenomeno.
