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Giro di vite in Austria per gli indisciplinati: come riportato dall'Ansa il Ministro austriaco per la protezione del clima, l'ambiente, l'energia, la mobilità, l'innovazione e la tecnologia Leonore Gewessler ha avanzato pubblicamente la proposta di inasprire ulteriormente le sanzioni per chi supera i limiti di velocità in modo significativo; un'ipotesi che andrebbe nel senso di voler privare dell'automobile chi ne fa un suo potenzialmente pericoloso per gli altri utenti della strada e che vedrebbe aggiungersi oltre alle multe e alle sospensioni della patente anche il sequestro, pignoramento e vendita all'asta del veicolo usato per chi viola di 80 km/h il limite urbano o di 90 km/h quello autostradale.
Una cosa è certa: superare di 90 km/h il limite di 130 km/h, coiè essere beccati a 220 km/h in autostrada vuol dire certamente viaggiare a velocità elevatissime e incompatibili con la normale circolazione stradale sul piano della sicurezza.
In Austria, già l'anno scorso era stato un introdotto un primo pacchetto di misure per contrastare e punire i comportamenti spericolati attraverso un allungamento del periodo di sospensione della patente in caso di eccesso di velocità, ora, con questo provvedimento di probabile introduzione, la tolleranza verso gli indisciplinati decresce ulteriormente.
In Italia la sanzione più rilevante per un eccesso di velocità è la sospensione della patente da sei a dodici mesi quando si oltrepassa di oltre 60 km/h il limite di velocità, associato a una sanzione amministrativa che può oscillare tra gli 845 e i 3.382 euro. Se però la stessa infrazione viene ripetuta in un biennio scatta la revoca della patente.
La confisca del veicolo - ovvero la totale perdita da parte del proprietario - non è prevista invece per violazioni dell'art. 142 del CdS, ma è applicata nei casi di uso del veicolo per commettere un reato, circolazione con di mezzi non immatricolati, manomissione del veicolo o, ancora per le ipotesi di recidiva o reiterazione delle violazioni colpite dal fermo amministrativo (per fare un esempio: la guida senza patente).