Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Le ferrovie austriache nella serata di ieri hanno bloccato la circolazione dei treni da e verso l'Italia attraverso il Brennero: poco prima delle 21, alla frontiera del valico era stato fermato un treno Eurocity proveniente dall'Italia sul quale viaggiavano due donne austriache, che mostravano alcuni sintomi del Coronavirus. Il convoglio, con 300 persone a bordo, era stato stoppato per precauzione, anche se le due signore febbricitanti erano già state fatte scendere a Verona.
Il treno è rimasto fermo al confine fino alle 23, e la circolazione dei convogli è stata ripristinata del tutto circa un'ora più tardi. In ogni caso, il governo austriaco ha fatto sapere tramite il Ministro della Salute, Rudolf Anschober, di stare monitorando attentamente la situazione nel nostro paese. In Francia, nel frattempo, Marie Le Pen ha invocato la chiusura delle frontiere con l'Italia, ma il Ministro della Salute Olivier Veran ha spiegato che una misura del genere a suo avviso non ha senso.
Anche la Svizzera sta monitorando attentamente i focolai di Coronavirus nel Nord Italia: non stupisce, visto che ogni giorno sono 67.000 i frontalieri che dalla Lombardia si spostano verso la nazione elvetica. Udc e Lega dei Ticinesi, i due partiti sovranisti locali, avevano chiesto la chiusura delle frontiere, ma il governo di Berna ha deciso di non dare seguito alla richiesta. In Romania, invece, i cittadini di rientro da Lombardia e Veneto dovranno restare in quarantena: una misura, questa, scattata dopo l'arrivo a Bucarest di un passeggero con i sintomi della malattia.