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I pochi fortunati acquirenti possono finalmente iniziare a fare il conto alla rovescia per l’hypercar dell’anno marchiata Mercedes Benz Amg. L’AMG One entrerà in produzione a metà 2022 e raggiungerà nei mesi successivi i garage dei facoltosi clienti.
Mostrata come concept al Salone di Francoforte nel 2017, il lancio della One “di serie” è stato rinviato più di una volta. Le problematiche principali di Mercedes hanno riguardato l’adattamento del powertrain derivato dalla W07 Hybrid di Formula 1 guidata da Lewis Hamilton nel 2016.
Gli ingegneri tedeschi hanno dovuto affrontare diverse sfide per trasformare il propulsore da corsa in uno utilizzabile (e omologabile) sia su pista che su strada. Prima di tutto, hanno dovuto abbassare il regime minimo del motore che su una Formula 1 è intorno ai 4.000 giri. Successivamente, hanno ridotto cercato di abbassare i decibel dell'impianto di scarico per rimanere ad un livello "legale"
In più, ci sono stati gli affinamenti al telaio e alla gestione della potenza ibrida. Mercedes, infatti, non ha voluto lasciare nulla al caso e ha puntato a creare l’arma perfetta per il giro record al Nurburgring.
Sta di fatto che il 1.6 turbo V6, in collaborazione coi motori elettrici alimentati dalla batteria agli ioni di litio, eroga più di 1.200 CV. Mercedes promette anche uno scatto 0-200 km/h in meno di 6 secondi (una F1 ci riesce in circa 4,5 secondi) e una velocità massima di 350 km/h. Esattamente come il prototipo mostrato nel 2017, la One potrà anche percorrere 25 km in modalità solo elettrica.
L’unica “seccatura” per i 275 clienti che hanno già staccato l’assegno da 2,2 milioni di euro sarà data dal fatto che il motore dovrà essere ricostruito ogni 50 mila chilometri. Difficile, però, immaginare che qualcuno riesca a percorrere così tanta strada negli anni con un’auto di questo tipo.