Concluso il Tour del Villaggio Michelin

Concluso il Tour del Villaggio Michelin
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Si è concluso a Bergamo il Tour del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale, villaggio itinerante dedicato a sensibilizzare i giovanissimi alla guida
24 settembre 2012

Si è concluso a Bergamo il Tour del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale. Le domeniche di primavera e di primo autunno coperte o piovose non hanno scoraggiato né i giovanissimi ciclisti, né i ragazzi e gli adulti, che hanno festosamente invaso le piazze per partecipare alla Bike Ride, provare i simulatori di guida auto, scooter, urto e ribaltamento, o le lenti distorcenti che simulano lo stato di alterazione alcolica.

I numeri parlano chiaro: 4.000 hanno partecipato alla Bike Ride 1.000 bambini dai due ai quattro anni hanno giocato, imparando la sicurezza, nel Baby Corner oltre 2.000 hanno provato le lenti distorcenti e l’etilometro proposti negli stand della Polizia di Stato e Municipale 2.000 hanno provato il simulatore di guida auto, scooter, urto e ribaltamento oltre 1.100 si sono sottoposti a esame della vista complessivamente, circa 40.000 persone hanno visitato il Villaggio, di cui 10.000 lo hanno vissuto e sperimentato in prima persona, imparando e condividendo il valore della sicurezza stradale grazie al coinvolgimento attivo, autorevole e appassionato degli agenti di Polizia. Il Tour del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale, partito da Salerno il 1° aprile, ha fatto tappa a Perugia, il 15 aprile, a Lucca, il 22 aprile, e si è concluso a Bergamo, il 23 settembre.

Le attività del Villaggio

Nato a Torino il 15 ottobre del 2011, il primo Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale ha ospitato in Piazza Vittorio Veneto, in soli due giorni, più di 15.000 persone di tutte le età. Il grande successo di pubblico ha ispirato un Viaggio in Italia all’insegna della sicurezza. L’iniziativa consiste in una serie di attività, dedicate in particolare ai giovani e ai bambini a partire dai due anni, volte a far crescere la consapevolezza dei pericoli della strada e a promuovere un comportamento più responsabile.

In pratica, il Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale è una città in miniatura, dove ci sono strade e semafori, cartelli, pedoni, biciclette, scooter e auto, dove la scuola è all’aperto, i maestri sono poliziotti, vigili e maestri di mountain bike e le lezioni sono divertenti. È una realizzazione unica, nata dalla collaborazione di Michelin, il Ministero dell’Interno e la Polizia di Stato, presente in ognuna delle tappe con gli agenti della Polizia Stradale. È una città a misura d’uomo e, più ancora, di bambino, dove tutta la famiglia è coinvolta in attività divertenti e formative che hanno come tema la sicurezza stradale di chi cammina, va in bicicletta, in scooter o in auto.

Protagonista principale è la bicicletta: la Michelin Bike Ride, il “pezzo forte” del Villaggio, è una bici gimkana per bambini dai 5 agli 11 anni che si snoda lungo un percorso colorato e suggestivo tra cartelli e ostacoli. Prima di mettere i piedi sui pedali, tutti partecipano a una divertente lezione di teoria animata dalle forze di polizia locale sulla segnaletica e le norme di sicurezza e a dimostrazioni pratiche tenute da maestri italiani di mountain bike. La Michelin Bike Ride, come tutte le attività che si svolgono nel Villaggio, è gratuita. In più, a ogni partecipante viene regalato un casco da bici a norma UE su cui campeggia l’Omino Michelin e il diploma di Michelin Bike Rider.

Le piazze del Villaggio, tra passato e futuro

Ogni tappa del tour del Villaggio è annunciata, qualche giorno prima, da una presentazione in municipio, a sottolineare la collaborazione tra Michelin e i Comuni, espressione del desiderio di mettere radici… itineranti. Non è un paradosso, ma la missione di Michelin, da sempre al servizio della mobilità e profondamente legata al territorio in cui si trova, dove è promotrice di iniziative a favore delle persone e dell’ambiente. E l’ambiente, in questo tour del Villaggio, è tutto il Bel Paese.

Grazie alla collaborazione, alla disponibilità e all’adesione al progetto dei Comuni di Salerno, Perugia, Lucca e Bergamo, il Villaggio ha potuto insediarsi nelle nostre piazze più belle: piazza Concordia, a Salerno, affacciata sul mare la strepitosa piazza IV Novembre, dalla fontana duecentesca, e piazza Italia, a Perugia piazza Napoleone, a Lucca piazza Matteotti, a Bergamo, ai piedi della Città Alta.

Le nostre antiche piazze, capolavori d’arte, provvedono ben più che delle suggestive quinte teatrali. Di per sé espressione di un made in Italy ante litteram che coniuga sapienza e senso del bello, le “piazze del Villaggio” sono il campo da gioco che diventa scuola di vita, dove migliaia di persone si sentono accomunate da un nuovo senso di appartenenza alla propria città, che, nella festosa atmosfera di condivisione, è riscoperta da tutti come realtà dalle porte fiduciosamente aperte sul futuro.

Il successo del Tour 2012 del Villaggio si deve anche a Salmoiraghi & Viganò, che ha proposto test della vista gratuiti, alla Croce Rossa e alla Croce Bianca, che, attraverso simulazioni di incidenti, hanno illustrato tecniche di primo intervento, alla Limar, che produce i caschi da ciclismo, e ad Eismann, che ha offerto la merenda alle migliaia di ragazzi che si sono cimentati nelle prove pratiche. E ora, pensiamo all’anno prossimo. Il Tour del Villaggio continua.

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