Concessionarie vuote, tutti si buttano sull'usato
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- di Alfonso Rago
Come certificato dall'Osservatorio Promotec, il mercato dell'auto in Italia mostra una dinamica condizionata dalla difficoltà di approvvigionamento presso la rete vendita di nuove vetture: così, in attesa che la situazione si sblocchi, che i chip tornino di nuovo disponibili e che i tempi di attesa oggi lunghissimi rientrino in parametri di normalità, è fisiologico che cresca la domanda di vetture usate.
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E per la nota legge che regola il mercato, le quotazioni di queste ultime sono in vertiginoso aumento: infatti, a fronte di un parallelo rallentamento delle dinamiche di crescita del nuovo, che l'Osservatorio Autopromotec ha registrato al +2,1% ad agosto (in precedenza, +2,5%a luglio e +3,2% a giugno), i prezzi del mercato dell’usato ad agosto 2021 sono saliti dello dello 0,3%, invertendo una tendenza che da inizio anno li ha visti costantemente in diminuzione.
Facile prevedere che il persistere della crisi dei chip porterà nei prossimi mesi a consolidare questa tendenza, visto che ora sono disponibili anche incentivi governativi per l'acquisto di vetture di seconda mano.
Infine, l’Osservatorio Autopromotec ha monitoriato l’andamento dei prezzi per manutenzione e riparazione dell’auto, spese che ad agosto 2021 sono cresciute dell’1,6% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
