Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Dieci giorni di viaggio, oltre 1.000 km, neppure un goccio di benzina: se sognate vacanze a zero emissioni, c’è la possibilità di uscire dalla fase onirica e passare al concreto.
Un tour a bordo di un’auto elettrica, alla scoperta di una delle regioni più belle e ricca di luoghi da visitare, tra arte, cultura ed ambiente: se ancora non conoscete la Sicilia, questa è l’occasione giusta per colmare la lacuna; ma anche se siete degli habitué dell’isola a triangolo, vi assicuriamo che l’opportunità è davvero unica per passare oltre lo Stretto di Messina ed approdare nella regione che racchiude testimonianze storiche di civiltà diverse quanto nessun’altra al mondo.
Benvenuti allora in Sicilia, ma in modalità 100% eco-friendly: grazie all’accordo siglato tra Sicily by Car, specialista nel settore dell’autonoleggio, Renault Italia ed Enel è ormai in fase operativa il progetto “Eco Tour di Sicilia“, che permetterà di effettuare l’intero tour della regione in auto elettrica.
Primo del genere in Italia ed anzi in Europa, il progetto “Eco Tour di Sicilia“ punta a superare i fattori che attualmente limitano la fruizione della mobilità ecologica, quali l’autonomia delle vetture e il numero ridotto di infrastrutture per la ricarica.
Si parte dall’inserimento nella flotta a noleggio di Sicily by Car di 200 Renault Zoe, la cui autonomia di 400 km secondo lo standard NEDC (New European Driving Cycle), che corrispondono a circa 300 in condizioni di utilizzo reali, permette di programmare tappe anche di un certo impegno chilometrico.
Accanto alla vettura identificata come partner ideale, il progetto comprende lo sviluppo della rete delle stazioni di ricarica nell’isola, attraverso l’installazione a cura di Sicily by Car, di 400 colonnine Enel nelle principali località e lungo i percorsi turistici della regione.
La possibilità di effettuare lunghe percorrenze e di ricaricare la batteria lungo i principali percorsi consentirà ai turisti ed ai visitatori che arriveranno in Sicilia, quindi, un’inedita libertà di movimento in modalità elettrica, sia in ambito urbano che sui percorsi extra urbani.
Le stazioni di ricarica, inoltre, non saranno riservate solo alla flotta Sicily by Car, ma saranno a disposizione di tutti i cittadini per ricaricare i loro veicoli elettrici.
Il progetto ha riscosso un grande interesse da parte delle amministrazioni locali: oltre cento comuni siciliani hanno già risposto positivamente alla proposta di installare le colonnine di ricarica sul proprio territorio.
«Credo assolutamente - ha detto Tommaso Dragotto, Presidente di Sicily by Car, in occasione della presentazione del progetto - che il futuro della mobilità e della qualità del territorio risiedano nei veicoli elettrici dove tecnologia e innovazione sono orientate a soluzioni sempre più avanzate di circolazione eco-compatibile. Da oggi siamo in grado di offrire una nuova modalità di guida a emissioni zero in Sicilia, una terra dove la tutela del patrimonio naturale deve essere una priorità condivisa e ricercata dalla Pubblica Amministrazione e dalle Compagnie private».
«Puntare sulla mobilità elettrica - queste le parole di Bernard Chrétien, Direttore Generale di Renault Italia - significa anche valorizzare e preservare lo straordinario patrimonio naturalistico nonché artistico-culturale di cui la Sicilia è un valido esempio. Esprimo la mia gratitudine a Sicily by Car per la fiducia riposta nella nostra berlina a emissioni zero Renault Zoe. L’Eco tour di Sicilia rappresenta un esempio positivo e la Regione Sicilia si conferma modello di riferimento nel panorama nazionale».
«Siamo orgogliosi - ha dichiarato Nicola Lanzetta, Responsabile Mercato Italia di Enel - di contribuire ad un progetto all’avanguardia non solo in Italia ma in tutta Europa, grazie al quale siciliani e turisti avranno la possibilità di muoversi in elettrico per tutta l’isola. Inoltre, alcune delle infrastrutture installate potranno essere utilizzate anche per la ricarica dei veicoli privati di chi, già oggi, si muove a zero emissioni. La mobilità elettrica diventa, dunque, sempre più una realtà concreta ed attuale».