Con la Range Rover Sport a caccia di mostri: obbiettivo Loch Ness

1. Stonehenge: Un inizio tra mistero e magia

La pianura di Salisbury, nel Wiltshire, rappresenta il punto di partenza ideale. Il cerchio megalitico di Stonehenge si staglia contro il cielo inglese, enigmatico e maestoso. Prima di mettersi in marcia, vale la pena concedersi il tempo necessario per esplorare questo sito UNESCO, immergendosi nei misteri di questa struttura neolitica.

A soli 40 km di distanza, Avebury offre un'esperienza ancora più immersiva. Qui, a differenza di Stonehenge, è possibile camminare liberamente tra le pietre del cerchio megalitico più grande d'Europa. Il villaggio stesso è costruito all'interno del sito preistorico, creando un affascinante connubio tra passato e presente. Il vicino museo Alexander Keiller racconta la storia di questi monumenti megalitici e il lavoro archeologico che ha permesso di preservarli fino ai giorni nostri.

Dopo aver esplorato questi antichi siti, il viaggio prosegue verso nord-est, in direzione di Oxford, distante circa 60 km. L'ampio vano bagagli della Range Rover Sport, con i suoi 835 litri di capacità, permette di sistemare comodamente tutto l'equipaggiamento fotografico necessario per immortalare questi luoghi incantevoli, oltre ai bagagli per un viaggio di due settimane.

3. Oxford: La città dei sogni accademici

Oxford, la "città delle guglie sognanti" come la definì il poeta Matthew Arnold, è un gioiello architettonico che merita almeno una giornata di esplorazione. I suoi 38 college universitari creano un paesaggio urbano unico, dove edifici medievali e rinascimentali si alternano a splendidi giardini.

Una passeggiata lungo High Street permette di ammirare alcuni dei college più famosi, come Christ Church, le cui sale hanno ispirato i set di Harry Potter. Vale la pena visitare la Bodleian Library, una delle biblioteche più antiche d'Europa, e salire sulla torre della chiesa di St Mary the Virgin per godere di una vista panoramica sulla città.

Dopo una notte a Oxford, il viaggio riprende verso nord, attraversando la campagna inglese in direzione Manchester e Peak District National Park. Le strade che attraversano i Cotswolds offrono scorci bucolici di colline ondulate e pittoreschi villaggi in pietra color miele.

4. Birmingham: Cultura, storia e innovazione

La tua prossima tappa è la famosa patria dei Peaky Blinders, Birmingham, che dista un’ora da Oxford. Questa città, vibrante e cosmopolita, è un mix perfetto di storia industriale e cultura contemporanea. Scopri il Thinktank Science Museum, o passeggia per i suoi quartieri moderni, tra cui The Custard Factory, un centro creativo che ospita studi d’arte e negozi alternativi. La Range Rover Sport, con il suo touch screen in vetro flottante curvo da 13,1" perfettamente integrato include comandi con feedback aptico, per un'esperienza ancora più tattile che consente di navigare e controllare in modo intuitivo i suoi sistemi.

5. Peak District: Il cuore verde dell'Inghilterra

Il Peak District, primo parco nazionale istituito in Gran Bretagna nel 1951, rappresenta una tappa imperdibile di questo itinerario. La regione è caratterizzata da un paesaggio vario che alterna altopiani di brughiera (Dark Peak) a valli calcaree (White Peak).

La cittadina di Bakewell, famosa per la sua tradizionale Bakewell Tart, è un ottimo punto di partenza per esplorare il parco. Da qui, sentieri escursionistici conducono a panorami spettacolari come Stanage Edge, una scogliera di arenaria che si estende per chilometri, o Mam Tor, conosciuta come la "montagna tremante".

Le strade che attraversano il parco sono a tratti strette e tortuose, ma offrono viste mozzafiato. La Winnats Pass, una gola spettacolare scavata dal tempo, mette alla prova le abilità di guida mentre si snoda tra ripide pareti calcaree. Qui il sistema Dynamic Response Pro della Range Rover Sport, con il suo controllo attivo del rollio, mostrerà la sua utilità, mantenendo la vettura stabile anche nelle curve più strette e garantendo comfort e sicurezza su questi percorsi impegnativi.

Dopo una giornata di escursioni all'aria aperta, il viaggio prosegue verso Manchester, distante circa 50 km dal confine occidentale del parco.

6. Manchester: La città del calcio e della musica

Manchester, culla della rivoluzione industriale e città dal ricco patrimonio culturale, merita una sosta di almeno una notte. Il suo skyline, dove edifici vittoriani in mattoni rossi si alternano a moderne costruzioni in vetro e acciaio, racconta la storia della sua evoluzione.

Il Northern Quarter, con i suoi caffè, negozi vintage e street art, è il cuore creativo della città. Vale la pena visitare la Manchester Cathedral, il Museo della Scienza e dell'Industria, installato nell'antica stazione ferroviaria di Liverpool Road, e la John Rylands Library, un capolavoro neogotico.

Gli appassionati di calcio non possono perdere una visita al National Football Museum o un tour dell'Old Trafford, lo stadio del Manchester United, mentre gli amanti della musica apprezzeranno un giro nei luoghi che hanno visto nascere band iconiche come gli Oasis e The Smiths.

Da Manchester, il viaggio prosegue verso nord, in direzione del Lake District, attraversando paesaggi che gradualmente cambiano dalle pianure urbanizzate alle prime colline che anticipano le montagne del Cumbria.

7. Lake District: acque cristalline e vette maestose

La regione dei laghi offre alcuni dei paesaggi più suggestivi d'Inghilterra: specchi d'acqua circondati da verdi colline e piccoli villaggi pittoreschi. Qui è consigliabile una sosta di due notti a Keswick, cittadina adagiata sulle rive del Derwentwater, o ad Ambleside, sul Lago Windermere.

Le possibilità escursionistiche sono infinite: dall'ascesa allo Scafell Pike, la montagna più alta d'Inghilterra (978 m), a passeggiate più accessibili intorno ai laghi. Una gita in barca sul Windermere o sull'Ullswater offre una prospettiva diversa sul paesaggio circostante.

La regione ha ispirato generazioni di poeti e scrittori come William Wordsworth. Gli appassionati di letteratura possono visitare Dove Cottage, dove Wordsworth visse e scrisse alcune delle sue opere più celebri.

I sentieri possono essere scivolosi dopo una pioggia, ma il sistema Terrain Response 2 della Range Rover Sport, che si adatta automaticamente alle condizioni del fondo, permetterà di raggiungere con sicurezza anche i punti panoramici più remoti. Per le discese più ripide, il sistema Hill Descent Control manterrà una velocità costante e controllata senza necessità di toccare i freni, lasciandovi liberi di concentrarvi sul paesaggio mozzafiato.

8. Verso la Scozia: il confine e le Lowlands

Riprendendo il viaggio verso nord, il confine con la Scozia è segnato dal fiume Tweed, un passaggio che suscita sempre emozione: l'ingresso nella terra delle cornamuse, del whisky e... di Nessie!

Le Lowlands scozzesi accoglieranno il viaggiatore con colline ondulate, distese di erica e cieli infiniti. Qui, la rete stradale alterna tratti moderni ad antiche vie secondarie. Piccoli villaggi di pescatori punteggiano la costa, offrendo l'opportunità di assaggiare frutti di mare freschissimi.

9. Edimburgo: la capitale scozzese

Edimburgo, capitale della Scozia, è una città di straordinaria bellezza che merita almeno due giorni di esplorazione. Dominata dal suo castello, costruito su un antico cono vulcanico, la città è divisa in due parti: la Old Town medievale, con i suoi vicoli (closes) che si diramano dalla Royal Mile, e la New Town georgiana, con le sue eleganti piazze e strade rettilinee.

Una visita al Castello di Edimburgo è d'obbligo, così come una passeggiata lungo la Royal Mile fino al Palazzo di Holyroodhouse, residenza ufficiale della Regina in Scozia. Il museo nazionale scozzese offre un'interessante panoramica sulla storia e la cultura del paese, mentre Arthur's Seat, un altro antico vulcano nel cuore della città, regala una vista spettacolare sull'intera area urbana e oltre.

La sera, i numerosi pub del Grassmarket invitano a scoprire la vasta selezione di whisky scozzesi, accompagnati magari da un piatto di haggis, il tradizionale insaccato scozzese.

La capitale scozzese, con i suoi edifici in pietra arenaria, il castello imponente che domina la città e i suoi eleganti quartieri georgiani, emana un'aura di classe senza tempo che rispecchia l'estetica della Range. La città combina un'eleganza aristocratica con un carattere robusto e autentico, qualità che si ritrovano perfettamente nel DNA della Range Rover Sport. Inoltre, parcheggiare in centro a Edimburgo può essere complicato, ma le dimensioni "contenute" della macchina rispetto ad altri SUV di lusso e il sistema di telecamere a 360° facilitano la manovra anche negli spazi più ristretti del centro storico medievale.

Da Edimburgo, il viaggio prosegue verso nord-ovest, in direzione di Stirling, distante circa 60 km.

10. Stirling: la porta delle Highlands

Stirling, con il suo imponente castello che domina il paesaggio circostante, è stata storicamente considerata la "chiave della Scozia" per la sua posizione strategica tra le Lowlands e le Highlands. Qui si sono combattute alcune delle battaglie più importanti per l'indipendenza scozzese, come quella di Stirling Bridge, dove William Wallace sconfisse gli inglesi nel 1297.

Oltre al castello, merita una visita il Wallace Monument, una torre alta 67 metri che commemora l'eroe nazionale scozzese. Dalla sua cima, si gode di una vista panoramica sulla città e sulla pianura circostante, fino alle prime montagne delle Highlands.

Dopo aver esplorato Stirling, il viaggio continua verso nord-ovest, seguendo il corso del Loch Lomond, il lago più esteso della Gran Bretagna.

11. Glencoe: la valle delle Highlands

Entrando nelle Highlands, il paesaggio diventa drammatico. La valle di Glencoe, con le sue montagne maestose e la sua storia tragica, rappresenta una delle tappe più suggestive dell'itinerario. Qui la natura si manifesta in tutta la sua potenza, con picchi rocciosi che si stagliano contro il cielo e cascate che precipitano dai pendii scoscesi.

Il meteo può cambiare repentinamente, come spesso accade in queste regioni. In pochi minuti, il sole può lasciare spazio a una fitta nebbia e a una pioggia battente. È consigliabile avere sempre con sé abbigliamento impermeabile, anche nelle giornate apparentemente serene. In queste condizioni, i fari LED della Range Rover con abbaglianti adattivi si rivelano provvidenziali, illuminando efficacemente la strada anche in condizioni di scarsa visibilità.

Una deviazione consigliata dal percorso principale è la strada sterrata che conduce a un punto panoramico sulla valle. Il sistema All-Terrain Progress Control della Range Rover Sport, una sorta di cruise control per l'off-road, manterrà una velocità costante sui tratti più accidentati, permettendo di concentrarsi sul paesaggio circostante anziché sulla guida.

Il centro visitatori di Glencoe offre informazioni dettagliate sul massacro avvenuto nella valle nel 1692, quando membri del clan MacDonald furono uccisi dai soldati del governo dopo aver offerto loro ospitalità. Questa tragedia ha contribuito a rendere il luogo ancora più suggestivo e carico di emozioni.

12. Fort William e il Ben Nevis

Fort William è la tappa ideale per un pernottamento. Questa città, situata ai piedi del Ben Nevis - la montagna più alta della Gran Bretagna - rappresenta l'ultima fermata significativa prima di Loch Ness. Gli appassionati di escursionismo potrebbero considerare di dedicare un giorno all'ascesa del Ben Nevis (1.345 m), che richiede circa 7-8 ore di cammino per il percorso più semplice.

Per chi preferisce attività meno impegnative, la Nevis Range offre una funivia che sale fino a 650 metri di altitudine, permettendo di godere di splendide viste senza lo sforzo dell'ascesa.

Fort William è anche il punto di partenza della West Highland Line, considerata una delle tratte ferroviarie più scenografiche al mondo. Il viadotto di Glenfinnan, reso famoso dai film di Harry Potter, si trova a pochi chilometri dalla città e merita sicuramente una visita.

Il percorso da Fort William a Loch Ness segue il Caledonian Canal, un'opera ingegneristica del XIX secolo che collega una serie di laghi, incluso il Loch Ness. La strada è un susseguirsi di curve panoramiche che costeggiano il canale, offrendo scorci mozzafiato ad ogni svolta.

13. Loch Ness: l'incontro con il mistero

La destinazione finale, Loch Ness, si estenderà davanti agli occhi del viaggiatore in tutta la sua maestosità: 37 km di lunghezza e una profondità che raggiunge i 230 metri, sufficienti per nascondere il leggendario mostro che da secoli cattura l'immaginazione di locali e visitatori.

Il villaggio di Drumnadrochit, sulla sponda occidentale del lago, ospita il Loch Ness Centre & Exhibition, dove si possono approfondire le varie teorie sull'esistenza di Nessie e conoscere le ricerche scientifiche condotte nel lago.

Un'esplorazione delle sponde del lago, dirigendosi verso le rovine del Castello di Urquhart, offrirà un punto privilegiato per l'avvistamento del mostro. Questo castello medievale è uno dei più visitati della Scozia, grazie anche alla sua posizione scenografica sulle rive del lago.

Per concludere il roadtrip a Loch Ness, quando le chiavi della Range Rover Sport possono finalmente riposare, concedetevi una visita alla distilleria Glenmorangie. I suoi whisky, noti per eleganza e complessità, si sposano perfettamente con lo spirito del viaggio e con l'elegante vettura. Un ultimo sorso di Scozia autentica prima del rientro, dove l'artigianato secolare del whisky incontra il raffinato design britannico.

Consigli per un'avventura indimenticabile

Questo itinerario richiede almeno due settimane per essere completato senza fretta, permettendo di godersi appieno ogni tappa. Il periodo migliore per intraprendere questo viaggio è da maggio a settembre, quando le giornate sono più lunghe e le condizioni meteorologiche più clementi.

È consigliabile prenotare in anticipo gli alloggi, soprattutto nelle località più turistiche come Oxford, Lake District, Edimburgo e Loch Ness. Per quanto riguarda il carburante, le stazioni di servizio sono generalmente ben distribuite lungo il percorso, ma nelle Highlands possono essere meno frequenti, quindi è sempre bene pianificare le soste. La Range Rover Sport, con il suo serbatoio da 80 litri, garantisce comunque un'autonomia più che sufficiente anche nei tratti più isolati, con in media di circa 7,5 l/100 km.

Per gli amanti della fotografia, l'alba e il tramonto offrono luci spettacolari sia a Stonehenge che a Loch Ness. Il tetto panoramico della Range Rover Sport consentirà di godere appieno di questi momenti magici anche dall'interno dell'abitacolo, trasformando anche i trasferimenti più lunghi in un'esperienza panoramica.

Ricordate che in Scozia il clima può essere imprevedibile, con piogge improvvise anche nei mesi estivi. Abiti impermeabili e scarpe da trekking sono indispensabili, così come un abbigliamento a strati che permetta di adattarsi ai rapidi cambiamenti di temperatura.

Un viaggio tra storia, natura e leggenda

Da Stonehenge a Loch Ness, questo itinerario promette di attraversare l'intera Gran Bretagna, scoprendo paesaggi diversi e affascinanti, immergendosi nella storia millenaria di queste terre e inseguendo leggende che si perdono nella notte dei tempi.

Se anche non si avvisterà Nessie, il vero tesoro sarà il viaggio stesso: le antiche pietre di Avebury, le guglie sognanti di Oxford, i paesaggi selvaggi del Peak District, il fermento culturale di Manchester, i laghi cristallini del Lake District, l'eleganza georgiana di Edimburgo, la storica Stirling e le drammatiche Highlands.

In un viaggio così vario, che alterna centri urbani a natura selvaggia, strade asfaltate a sentieri sterrati, la versatilità della Range Rover Sport si dimostrerà un valore aggiunto: lussuosa sulle autostrade, agile nelle città storiche e capace sui terreni più impegnativi delle Highlands.

Mentre si programmerà il ritorno, un'ultima occhiata alle acque del lago regalerà forse l'illusione di un movimento insolito sulla superficie. Sarà Nessie che saluta? O forse solo il vento che increspa le acque? Il mistero rimarrà, insieme al ricordo di questo straordinario viaggio attraverso la storia, la natura e le leggende della Gran Bretagna.