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Il Coronavirus impatta negativamente sull’auto e anche sui distributori carburante, per farle andare le auto, termiche o ibride del 2020. E’ noto infatti che oggi “dal benzinaio” dove ancora vanno tutti i mezzi per trasporti consentiti (auto, moto, furgoni e camion) ci possono essere rischi, se si concentrano persone senza controllo e operano con gli stessi strumenti: pompa, erogatore e casse automatiche.
Ci sono logiche precauzioni da adottare, per proteggere se stessi e gli altri. Evitare la diffusione di Covid-19 passa anche dai rifornimenti carburante quindi. Se da sempre, maneggiate da chiunque, le pompe di benzina e diesel sono tra i punti contaminati da germi e batteri vari, oggi si aggiunge il Coronavirus. Erogatori e tasti selezione, specialmente, sono i punti più maneggiati.
Le stime dicono che il Coronavirus del Covid-19 può rimanere depositato su certe superfici fino a due o tre giorni e tra queste ci sono anche parti metalliche e plastiche ai distributori. Come prevenire il contagio, ai distributori carburante di strade e autostrade? Prima cosa utile è avere a portata di mano panni o salviettine per pulire e disinfettare, insieme a un agente, come certe soluzioni alcoliche (non per forza Amuchina).
Per cautela si possono “passare” prima dell’uso tastiera della casa automatica o touch-screen e poi l’erogatore carburante (benzina o diesel) stesso. Sempre usando i guanti e comunque poi lavandosi le mani (con opportuna soluzione detergente) prima di toccare nuovamente volante o altro in abitacolo.
Quanto sia da buttare poi, monouso, va cestinato a dovere nei raccoglitori dedicati e non lasciato liberamente altrove. Per maggiori informazioni, su come essere guidati all’igiene durante la vita quotidiana di automobilista durante il regime di emergenza per il Covid-19, possibile sempre consultare le nostre pagine (link) e le indicazioni ufficiali del Ministero della Salute.