Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Alla prima edizione del grande evento per la mobilità, CMove, tenuto a Milano, parla anche il gruppo francese PSA. Michele D’Ercole, Direttore Qualità, Performance Rete e Formazione, spiega come la Casa e i suoi marchi siano pronti a una rivoluzione della loro rete, che non passa solo dai motori elettrici.
D’Ercole ha parlato durante il programma di InnovAuto, spiegando sul palco le esperienze ma soprattutto i piani, di aziende come PSA che rappresentano il fronte dell’innovazione. Avviene infatti proprio con la nuova 208: uno dei primi passi “seri” per l’auto elettrica in Europa. Non si tratta più e lo diciamo da tempo, di vendere delle auto ma anche di spiegarle. Le variabili oggi sono davvero molte, per tecnica di motore e tutto il resto.
Proprio PSA è di quelle aziende che non si limita a spingere un tipo di prodotto, per convenienza. Dalla fabbriche del gruppo può essere “sfornato” ogni tipo di veicolo ed è quindi permessa la scelta. Non è cosa da poco e questa scelta passa per esempio con 208 su vari motori per lo stesso modello. Il che vuole dire anche varie tecnologie. Vari modi di gestire e riparare auto esternamente uguali. Soprattutto, vari modi di farle conoscere ai clienti, magari per l’aspetto di ricarica e connettività.
Tutto passa attraverso una rivoluzione di metodo per Case e loro reti, con una formazione molto seria, continua ed estesa a tutti. Non a caso, spiega D'Ercole, PSA mette in campo investimenti per 20 milioni di euro nei prossimi tre anni sul fronte della formazione reti PSA.