CLS Shooting Brake

Di Aston Martin e di Jaguar allestite Shooting Brake, nel passato, ce ne sono state un'infinità: solitamente, però, non erano vetture pensate dalle stesse case ma "più semplicemente" allestite da carrozzieri specializzati ingaggiati da nobili facoltosi alla ricerca di una vettura in grado di combinare piacere di guida e sufficiente spazio per armi da caccia e relative prede.

Rispolverando quel concetto, anche se difficilmente qualcuno potrebbe usare la nuova Mercedes Shooting Break per andare a caccia, da Stoccarda arriverà al Salone di Pechino (25 aprile, 2 maggio) una vision di come potrebbe essere la nuova generazione della Mercedes CLS con coda allungata.

Tra le particolarità della concept car che potrebbero essere riprese anche nella coupè di serie (la SB arriverà forse più avanti) c'è sicuramente l'architettura dei gruppi ottici anteriori, che ospitano al loro interno la bellezza di 71 led ciascuno. Non si tratta, però, dei soliti elementi coreografici, perchè la risultante del loro lavoro è esattamente paragonabile a quella di "normali" fari bixeno, con tanto di orientamento dinamico in base all'angolo di sterzo: un orientamento che non avviene per mezzo "fisico" ma modulando l'illuminazione degli elementi luminosi disposti su tre strati.

Naturalmente a led, e molto ben integrati alla linea spiovente della coda, anche i fari posteriori. Elementi estremamente eleganti e moderni, che fanno il paio con interni in cui a dominare sono il vetro, l'alluminio, il legno e naturalmente la pelle. Non mancano accorgimenti extralusso di derivazione Maybach, come i tappetini in pile.

Molto interessante lo sviluppo di cui è stato protagonista il sei cilindri installato sotto al cofano anteriore: più stretto rispetto al precedente modello, grazie ad una riduzione di 30° nell'angolo compreso tra le bancate (ora di un più idoneo 60°), il nuovo 3.5 litri eroga 306 CV ed una potenza massima di 370 CV. Rispetto all'unità attualmente in commercio, derivata dal V8 a V di 90°, i CV sono 14 in più mentre l'efficienza complessiva, in termini di consumi ed emissioni, dovrebbe essere migliorata del 25%.

Abbinato ad un cambio automatico a sette rapporti, il nuovo motore ospita il sistema start&stop e rappresenterà uno dei modelli più gettonati della gamma.

Gamma che dovrebbe comporsi di due V8 (4.6 e 5.5 litri) al top di gamma ed un V6 da 3 litri sul versante del gasolio. Non dovrebbe mancare nemmeno l'ibrido, per il quale verrà utilizzato il nuovo 4 cilindri a benzina da 2.1 litri dotato di doppia sovralimentazione e motore elettrico agli ioni di litio. A chi fosse alla ricerca di prestazioni, infine, segnaliamo che sarà della partita anche una versione AMG, spinta dal nuovo V8 5.5 litri biturbo.