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Il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Corrado Clini, a margine della cerimonia di inaugurazione del primo edificio industriale multipiano in Classe Energetica A alla Automobili Lamborghini di Sant'Agata Bolognese, si è pronunciato in merito alla difficile situazione del settore dell'Automotive, precisando come l'Esecutivo sia consapevole di questa attualità e di come intenda operare al fine di contrastarla.
«Il Governo è ben cosciente della grave situazione in cui si trova il settore Automotive – ha dichiarato Clini - ma per uscire dalla crisi occorre ripensare a tutto il sistema e trovare nuove regole che spingano verso una mobilità più sostenibile e di cui l'auto è una delle componenti.»
«Quella che sta caratterizzando il settore è una crisi a livello europeo - prosegue il Ministro - perché l'auto è oggi un prodotto ormai maturo ed è difficile convincere i consumatori a cambiare la propria vettura ogni due o tre anni. Occorre che siano i prodotti a cambiare, in modo da far entrare nel sistema soprattutto nuove auto che abbiano caratteristiche tali da offrire vantaggi sul piano dell'inquinamento e quindi dei consumi energetici, come le ibride e le elettriche.»
Sollecitato sul tema degli incentivi, Clini ha spiegato che «più che incentivare si tratta di capire, a livello europeo, quali scelte privilegiare. Nella recente Delega Fiscale, all'articolo 15 si affronta anche il tema dello spostamento della tassazione verso le emissioni e i consumi.»
Sulla proposta, al vaglio del Governo francese per una supertassa da applicare ai modelli più inquinanti e reperire risorse per sostenere l'industria automobilistica locale, Clini ha anche precisato: «la linea di tassare di più chi inquina è molto utile. Potrebbe spingere all'acquisto di vetture che consumano meno e favorire, senza dover attingere a risorse esterne, il settore dell'automobile.»
Nell'ambito dell'evento Lamborghini, Clini ha anche annunciato che «il Ministero sta lavorando ad un accordo che consenta di valorizzare l'esperienza concretizzata nello stabilimento di Sant'Agata, in modo che possa diventare un riferimento per altre analoghe iniziative nel settore degli immobili industriali eco-compatibili.»