Citroen Tubik Concept

Citroen Tubik Concept
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Al Salone di Francoforte la Casa del double chevron presenta una vision futuristica del mitico veicolo commerciale HY, venduto in quasi mezzo milione di esemplari tra il 1947 ed il 1981. Tecnologia ibrida e utilizzo intelligente degli spazi tra le peculiarità
4 settembre 2011

 

Il Salone dell'Auto di Francoforte per Citroen non è solamente una buona occasione per mostrare i modelli che entreranno presto in gamma, come la ibrida DS5.
 
Come anticipato nei giorni scorsi da un affascinante video-teaser ufficiale, infatti, la Casa del double chevron presenterà una visione dell'auto di domani rendendo però tributo ad uno dei più storici e popolari modelli firmati Citroen: il furgone Type H.
 
Prodotto dal 1947 al 1981 in 473.000 esemplari e basato sulla mitica Traction Avant, il Type H venne declinato in decine di maniere arrivando a rappresentare uno dei più popolari e "stilosi" veicoli commerciali al mondo: un'icona che oggi si ritrova nelle forme del Citroen Tubik, in particolar modo per quanto concerne la forma del frontale.
 
Lungo 4.8 metri, alto 2.05 e largo 2.08 il prototipo che sarà presentato in Germania non sarà configurato come un veicolo commerciale ma piuttosto come un monovolume in grado di ospitare sino a nove persone con tutto il confort e l'eleganza di una ammiraglia.
 
Tra le caratteristiche principali della nuova proposta firmata Citroen c'è l'accesso alla zona passeggeri dell'abitacolo ad apertura "completa" e priva di montanti, e la possibilità di configurare la disposizione dei sedili in decine di modalità: fatta eccezione per quello guidatore, diverso anche nel materiale di rivestimento, le sedute possono essere ruotate ed eliminate modificando la configurazione dell'abitacolo da divano letto a sala riunioni passando per "infinita" limousine in poche mosse.
 
Nella configurazione dell'abitacolo non manca un affascinante tetto panoramico ed una multimedialità molto "spinta", studiata per rendere più piacevole l'esperienza a bordo dei passeggeri e più sicura la guida al guidatore: degne di nota le telecamere che prendono il posto dei normali specchi retrovisori, dotate di numerose funzioni di sicurezza avanzate.
 
Spinta dal sistema di trazione ibrido HYbrid4, che combina l'efficienza del motore diesel alla "pulizia" del motore elettrico installato posteriormente, la vettura è dotata di sospensioni idropneumatiche pensate per migliorare non solo il confort e la stabilità del veicolo, ma anche per migliorare il coefficiente di penetrazione aerondinamica: all'aumentare della velocità, infatti, il corpo vettura si abbassa abbattendo così le turbolenze generate dal sottoscocca.

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