Citroen: richiamo motori PureTech 1.2 e 1.5 BlueHDI che si spengono per C4, C4X, Berlingo, Space Tourer e Jumpy

Citroen: richiamo motori PureTech 1.2 e 1.5 BlueHDI che si spengono per C4, C4X, Berlingo, Space Tourer e Jumpy
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Un problema software può causare la perdita di potenza o lo spegnimento durante la guida. Coinvolti Berlingo, C4, Jumpy, SpaceTourer e altri modelli.
23 aprile 2025

Nuovo giro di richiami per Citroën, che questa volta coinvolge una gamma piuttosto ampia di veicoli prodotti tra il 2022 e il 2023. Il problema non è da poco: un malfunzionamento software potrebbe causare lo spegnimento improvviso del motore durante la marcia, con evidenti rischi per la sicurezza. L’allarme è stato lanciato tramite il portale ufficiale Rappel Conso del governo francese e riguarda anche altri mercati europei, compresa l’Italia.

I modelli coinvolti includono berline e veicoli commerciali leggeri, in particolare Citroën C4, C4 X, Berlingo, Jumpy e SpaceTourer. I motori interessati sono sia benzina 1.2 PureTech che diesel 1.5 BlueHDi, segno che il problema non è legato alla meccanica, ma alla parte elettronica di gestione.

Secondo i dati del sistema europeo Rapex, le date di produzione dei veicoli soggetti al richiamo variano a seconda del modello:

  • Le C4 sono state prodotte tra il 3 maggio 2022 e il 15 marzo 2023.

  • Le C4 X tra il 18 agosto 2022 e il 2 marzo 2023.

  • I Berlingo dal 6 maggio 2022 al 3 aprile 2023.

  • I Jumpy e SpaceTourer dal 14 dicembre 2022 al 2 marzo 2023.

Il difetto può portare alla perdita del “modo Pronto” dopo l’avviamento e in alcuni casi a calo improvviso di potenza o spegnimento completo durante la guida, aumentando notevolmente il rischio di incidenti.

I proprietari possono verificare se il loro veicolo è interessato dal richiamo inserendo il numero di telaio (VIN) nella pagina dedicata sul sito ufficiale Citroën. In caso positivo, il consiglio è semplice: contattare al più presto la propria officina autorizzata per un controllo e l’eventuale aggiornamento software.

Il gruppo Stellantis, che controlla Citroën, Peugeot, Opel e altri marchi, è nel mirino da mesi per numerosi richiami. Dopo i 68.000 veicoli richiamati per rischio incendio nel febbraio 2025, e altri 10.000 per problemi allo sterzo, arriva ora questo nuovo episodio. Senza contare il richiamo di massa per gli airbag Takata difettosi, che continua a colpire centinaia di migliaia di vetture in tutto il mondo.

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