Citroen Italia sostiene la Casa di Elisa che aiuta i bambini in difficoltà

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La divisione italiana di Citroen ha deciso di sostenere economicamente la Casa di Elisa, una struttura a rischio chiusura che si prende cura dei bambini più sfortunati di Atene
13 dicembre 2012

 

Quest’anno Citroen Italia, in occasione del Natale, ha deciso di sostenere economicamente la Casa di Elisa, una struttura che ad Atene accoglie i bambini dai 2 ai 5 anni più sfortunati, che necessitano innanzitutto di cure mediche ma anche di calore e di affetto.

 

Ad annunciarlo in un video-messaggio sono stati direttamente Massimo Borio, Direttore Marketing e Comunicazione di Citroen Italia e Marco Freschi, Responsabile Pubbliche Relazioni e Stampa della divisione italiana del Double Chevron, che hanno anche colto l’occasione per augurare a tutti buone feste.

 

Nel video-messaggio compare anche La Pina, celebre conduttrice radiofonica italiana che da diverso tempo sostiene i bambini della Casa di Elisa, all’interno del progetto SOS Villaggio dei Bambini.

 

Come spiega La Pina, l’obiettivo della Casa di Elisa è quello di restituire ai bambini che vi trovano accoglienza una dimensione di vita più vicina possibile a quella che dovrebbe essere una normale infanzia. Questi bambini hanno bisogno di cure mediche, psicologiche e psichiatriche e devono spesso sostenere grosse spese legali.

 

Il rischio concreto è che la Casa di Elisa chiuda perché il Governo greco ha tagliato i fondi e sta diventando sempre più difficile sostenere le spese. Il supporto di Citroen Italia ha dato un grosso contributo per evitare che si arrivi alla chiusura del centro, ma La Pina invita tutti a seguire l'esempio della Casa francese e a donare anche una piccola somma (le donazioni partono da 5 euro) per aiutare i bambini greci.

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