Citroen C3, l'ibrida è in arrivo a ottobre, vale la pena di aspettare?

Citroën si appresta a espandere la gamma della sua C3 introducendo una versione ibrida molto attesa, che promette di attrarre numerosi acquirenti. Il lancio della nuova Citroën C3 ibrida è previsto per l'ultimo trimestre del 2024, con le prime consegne che potrebbero avvenire verso la fine di novembre.

Il modello ibrido sarà equipaggiato con un motore da 100 CV, utilizzando lo stesso blocco a benzina tre cilindri 1.2 della versione già esistente, ma si distinguerà per la trasmissione a doppia frizione elettrificata, che include un motore elettrico da 21 kW. Grazie alla tecnologia MHEV 48V, la C3 ibrida dovrebbe offrire consumi molto contenuti e sarà esente da malus ecologico nonostante la presenza di un cambio automatico.

Per fare un confronto, la versione a benzina della C3, che offre anch'essa 100 CV, produce tra i 126 e i 127 g/km di CO2 a seconda della finitura, risultando in un malus ecologico che va dai 230 ai 240 euro. L'introduzione di questa variante ibrida non solo arricchisce la gamma, ma fornisce anche un'alternativa più verde e vantaggiosa sotto il profilo economico.

Citroën prevede di aprire gli ordini per questo modello dopo l'estate, momento in cui saranno resi noti anche i prezzi. Con un prezzo d'ingresso stimato intorno ai 17.000 euro, la Citroën C3 ibrida si posiziona come un'opzione allettante, soprattutto se confrontata con altri modelli della stessa categoria che non offrono un'alternativa ibrida, come la Dacia Sandero. Questa mossa strategica potrebbe permettere a Citroën di conquistare una significativa quota di mercato nel segmento delle auto cittadine eco-sostenibili.