Citroën autocensura la pubblicità "proibita"
.
— Amr Diab (@amrdiab) December 3, 2021
لو بتدور على الراحة، يبقى بتدور على ستروين C4 الجديدة!
اتفرج على ستروين C4 الجديدة مع الهضبه واكتشف المعنى الحقيقي للراحة.#CitroënEgypt#NewCitroënC4#AmrDiab#CitroënXAmrDiab pic.twitter.com/mcWZCMigsN
In Egitto una pubblicità della Citroën C4 ha scatenato un coro di proteste sui social subito dopo essere stata diffusa: nello spot si vede un cantante egiziano sessantenne molto famoso, Amr Diab, che scatta una foto ad una bella ragazza con il sistema Connected Cam incorporato nello specchietto retrovisore interno, naturalmente all'insaputa della medesima. La storia prosegue con un incontro galante in auto, tanto per apprezzare la qualità della media francese, ma il gesto è stato fortemente criticato, rappresentando una sorta di molestia sessuale, visto che la ragazza è stata fotografata "abusivamente". Un atteggiamento simile, in Paesi dove la stragrande maggioranza delle donne afferma di essere stata molestata almeno una volta tra i 18 ei 39 anni "...è raccapricciante. Incoraggiate le molestie sessuali", ha scritto su Twitter l'attivista per i diritti delle donne Reem Abdellatif alla Citroen. Che prontamente ha sospeso la pubblicazione.
