Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Tempo di cambiamenti per Citroen. La casa del double chevron, dopo un dominio pressoché totale nel WTCC grazie alla C-Elysée, abbandonerà il campionato mondiale turismo a partire dalla stagione 2017. Tale decisione è stata presa per investire il maggior numero di risorse possibili nel programma WRC.
Proprio nei rally iridati, la casa transalpina sarà costretta a prendersi un 2016 sabbatico, necessario al fine di pensionare la datata DS3 e preparare al meglio la nuova C3, che dovrebbe ereditare proprio il propulsore della C-Elisée, in virtù di un drastico ed importante cambio regolamentare.
«Non abbiamo mai nascosto il nostro interesse per il regolamento tecnico 2017 del WRC, e l'intero team è estremamente motivato per la prossima sfida. Siamo felici di avere questo regolamento, che conferisce maggiori libertà di progettazione e, quinti, anche più spettacolo in gara. Inoltre ci sarà la possibilità di utilizzare il motore delle C-Elysée come base per i propulsori WRC 2017. Dopo aver deciso di riporre le nostre forze sul WRC, abbiamo anche pianificato di non correre nel Mondiale Rally 2016, in modo tale da preparare la nuova vettura che debutterà nel 2017» rivela Yves Matton, manager di alto rango di Citroen Motorsport.
Tuttavia, la casa che è stata capace di conquistare ben 17 titoli iridati nel WRC, non abbandonerà completamente gli sterrati, la prossima stagione. «Nella prossima stagione, porremo comunque un occhio al Mondiale perché porteremo avanti i nostri progetti nel Junior WRC e nel WRC2, in cui ci sarà Quentin Gilbert, vincitore del titolo JWRC 2015» conclude Matton.