Citroen Aircross concept: un futuro SUV plug-in in salsa Cactus

La Casa del Double Chevron ha svelato l'inedita Citroen Aircross concept, un curioso prototipo che testimonia la volontà di regalare un volto (e un ruolo) completamente nuovo al marchio francese all'interno della famiglia PSA. L'Aircross Concept, che segue in maniera fedele l'impronta lasciata dalla C4 Cactus, è lungo 4.580 mm, largo 2.100 e alto 1.800 e monta vistosi cerchi in lega da 22 pollici.

Una Cactus "allargata"

Mette in mostra uno stile originale e simpatico, proprio come la Cactus da cui si ditingue però per dimensioni più generose. Questo prototipo in poche parole ci sta dicendo in tutte le lingue che Citroen si prepara a presentare un SUV di medie dimensioni, pensato per competere con modelli simili a Hyundai Tucson e Volkswagen Tiguan. Il concept Aircross reinterpreta il concetto degli Airbump inaugurati dalla C4 Cactus, adattandoli alle esigenze del SUV. Se lo scopo degli Airbump è proteggere la carrozzeria dai piccoli urti quotidiani, gli Alloy Bump riparano la Aircross dagli urti laterali come un ‘padding’ visibile. Gli Alloy Bump sono costituiti da una struttura alveolare in lega d’alluminio ad alto potere assorbente.

L’aerodinamica è perfezionata poi grazie agli Air Sign e agli Air Curtain, elementi grafici pensati per ottimizzare la penetrazione e la copertura. L’Air Sign, firma cromata che sottolinea il vetro posteriore lasciando passare l’aria da un tunnel, le entrate d’aria, gli Air Curtain nella parte anteriore, gli estrattori dei passaruota anteriori e posteriori, la forma molto assottigliata dei retrovisori. All'interno si fa notare un abitacolo sviluppato all'insegna della tecnologia. Oltre al sistema di proiezione dei dati di guida, questo prototipo propone due display panoramici HD da 12’’ per il sistema di infotainment.

Interni super tecnologici

Uno dei due display è motorizzato e orientabile: facendolo scorrere sull’apposito binario, può essere spostato verso il passeggero con un semplice movimento della mano, grazie a un rilevatore sulla console. Il passeggero potrà cercare informazioni sul viaggio, guardare un film, scegliere musica o decidere quale mostra andare a vedere. I due display poi possono essere uniti a formarne uno solo, che il conducente può gestire utilizzando i touch pad ai lati del volante.

Tutti e quattro i sedili sono dotati di altoparlanti e di microfoni per facilitare la comunicazione tra i passeggeri o aiutarli a trovare un po' di privacy. “Isole sonore”, che permettono di scegliere con chi si vuole parlare, evitando di disturbare gli altri passeggeri. Ai lati della vettura, nei telai delle porte, sono posizionate inoltre due webcam, con cui fare foto delle gite e creare un album di viaggio da condividere sui social. Le immagini riprese vengono trasmesse direttamente ai display e possono anche essere utilizzate per trovare informazioni sui monumenti nei dintorni e il modo di raggiungerli con la navigazione.

In arrivo il plug in

Verniciato in arancione, l'Aircross concept sfrutta un sistema plug-in composto da un motore anteriore 1.6 turbo da 218 CV (275 Nm) e un'unità elettrica posteriore da 95 CV, per una potenza complessiva fino a 313 CV. Il motore elettrico è alimentato da batterie agli ioni di litio, che possono essere ricaricate in 3 ore e 30 minuti con una presa di corrente domestica (16A) e che consentono un'autonomia in modalità elettrica (ZEV) di circa 50 km. Le prestazioni parlano di uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, mentre i consumi medi dichiarati mettono sul piatto un valore record di 1,7 l/100 km. 

L'Aircross concept verrà mostrato in anteprima mondiale al Salone di Shanghai, dal momento chela Cina è arrivata a rappresentare il 25% delle vendite del Double Chevron, divenendo il primo mercato al mondo per la casa francese.