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Nella sua lunghissima carriera durata dal 1948 al 1990 la Citroen 2CV ha avuto moltissime serie speciali. A pochi, ma non ai cultori della "Deuche", è noto che le diverse declinazioni della popolare utilitaria transalpina sono nate dalla fantasia di Serge Gevin, artista e designer francese. Fu lui a creare il primo allestimento speciale 2CV Spot e soprattutto la 2CV Charleston, che fu tanto apprezzata da entrare stabilmente in listino dopo che gli iniziali 8.000 esemplari previsti andarono esauriti in breve tempo.
Rimase invece sulla carta la Citroen 2CV Soleil, che però presto nascerà per volere di Citroen Italia e sotto la supervisione dello stesso Gevin. La base di partenza sarà una 2CV Club del 1982, che verrà preparata secondo il progetto dell'epoca.
«Deve essere bianca e gialla. La scocca bianca, i parafanghi gialli, così come il cofano posteriore e la capote. I paraurti devono essere bianchi, come le scocche dei fari (rotondi, mi raccomando), bianchi anche i cerchi delle ruote. Sul bagagliaio c'è il disegno di un salvagente e sulle portiere un cappello da marinaio ed una pipa. Guardandola, si deve pensare al cielo, al mare, al sole, alla gioia di vivere», è il dettato di Serge Gavin, che a un quarto di secolo dalla fine della produzione della 2CV potrà finalmente vedere realizzata l'ultima e inedita serie speciale della 2CV.