Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Una flotta di venti taxi autonomi è approdata sulle strade di Guangzhou, in Cina: a sviluppare i prototipi è stata WeRide, azienda specializzata in tecnologie corrispondenti al livello 4 della scala dell'autonomia della guida. I prototipi, basati sulla Nissan Teana, la versione locale dell'Altima, sono prenotabili dagli utenti tramite l'applicazione dedicata WeRide Go.
A bordo delle vetture, dotate di hardware e software sviluppati direttamente da WeRide, è sempre presente un tester umano, pronto ad intervenire in caso di inconvenienti. L'area in cui i robotaxi possono circolare ha un'ampiezza di 144 chilometri quadrati e copre due distretti della città di Guangzhou.
Il progetto pilota presentato da WeRide servirà a valutare il comportamento dei taxi a guida autonoma in condizioni di scarsa visibilità e nel caso in cui si presentino ostacoli inaspettati durante il percorso. Per lanciare il proprio servizio, WeRide ha collaborato con il Baiyun Taxi Group, la più grande società di taxi locale: le auto autonome presentano lo stesso tassametro di quelle tradizionali.