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La Cina ha ufficializzato la norma che dal 15 dicembre impone nuovi dazi doganali sulle auto importate dagli Stati Uniti.
In base a queste nuove regole, le auto fabbricate negli Usa (comprese quelle di alcune Case europee) e che sono dotate di motori di cilindrata superiore ai 2,5 litri, saranno sottoposte all'ingresso in Cina, per la durata di due anni, ad un dazio compreso tra il 2 e il 21,5%.
Chen Deming, Ministro del Commercio cinese, ha puntualizzato che «le auto e i SUV prodotti negli Stati Uniti beneficiano di sussidi da parte dello Stato e che sono stati venduti in dumping in Cina, provocando quindi un grave danno per l'industria automobilistica locale.»
General Motors dovrebbe essere penalizzata da dazi supplementari compresi tra l'8,9 e il 12,9%, mentre Chrysler sarà soggetta ad una imposizione che andrà dal 6,2 all'8,8%. Anche BMW e Mercedes - per i modelli prodotti negli Stati Uniti - dovranno pagare tasse doganali rispettivamente pari al 2 e al 2,7%.